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VALMADRERA – Simpatia ed allegria a chili, questi gli ingredienti da aggiungere per una genuina ricetta di comunità che coinvolga i giovani; lo pensano le 90 persone che venerdì 16 hanno partecipato a “Ricette di comunità”, l’Apericena all’oratorio di Valmadrera, organizzata dalla parrocchia, dall’Azione Cattolica e dall’Osa, storica associazione escursionistica nata nello stesso oratorio.
Lo scopo era sostenere e diffondere i progetti di Living land per i giovani, una rete nata da un progetto sostenuto dal Fondo Cariplo, proprio per coinvolgere i giovani nella comunità, dando loro concrete possibilità di avvio al lavoro.
Una di queste è stata realizzata proprio a Valmadrera, affidando a cinque giovani neet, ovvero con prospettive scolastiche e di lavoro incerte, la realizzazione di una nuova segnaletica digitale di due storici sentieri curati dall’Osa: S. Tomaso e Preguda.
“Non siamo qui per un’associazione – ha detto il parroco don Adelio Brambilla – ma per una collaborazione innovativa tra enti e gruppi, che porti ad una comunità che insieme si occupa dei giovani. Siamo la sola parrocchia del decanato che fa da sponsor a Living land, ovvero garantisce il sostegno a stage di lavoro e pre-lavoro per i giovani”.
Il buffet è stato servito da Cascina don Guanella, altra realtà che a Valmadrera testimonia l’impegno originale e concreto per il futuro dei giovani, mentre anche l’Avis Valmadrera era presente con un suo stand di sensibilizzazione alla donazione del sangue. La serata si è conclusa con coinvolgenti balli popolari del gruppo Alzamantes. L’Apericena è stata inserita nel “Mese della gioventù” che prosegue fino a domenica 25. Tra gli altri appuntamenti il quiz Dottor Why martedì 20, sfide di calcio saponato sabato 24 e i giochi finali di domenica sera 25.
Domenica 2 luglio, alle 19.30, si ripeterà “Ricette di comunità” a Malgrate, nel prato di via Gaggio.
