Giovani protagonisti al Rotary Manzoni Lecco sul tema “Laurearsi oggi”

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LECCO – Serata dedicata ai giovani quella di ieri, giovedì, quando il Rotary Club Lecco Manzoni ha ospitato alcuni neolaureati e un laureando per condividere l’esperienza di “Laurearsi Oggi”. L’evento rientra in un percorso si conoscenza del mercato del lavoro di Lecco e Provincia intrapreso dal Rotary Club Lecco Manzoni nell’intento di favorire scelte di studio più rispondenti alle esigenze produttive.

Chiara Bonaiti, laureata in Ingegneria Edile Architettura presso il PoliMi Polo di Lecco, Andrea Battistini, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, Jacopo Villa, laureando in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, per questa volta sono saliti loro in cattedra sottolineando: “La preparazione data dagli studi universitari è un valore aggiunto che, oltre ad offrire una marcia in più quando giunge il momento di scegliere una carriera professionale, amplia gli orizzonti di ogni giovane. Dati statistici dimostrano che i corsi di Ingegneria e Medicina, in particolare, offrono un’elevata possibilità di accesso nel mondo del lavoro”.

Quindi hanno aggiunto: “L’ampia offerta permette di intraprendere diversi percorsi professionali e di avere la fortuna di scegliere ciò che davvero ci appassiona e ci realizza. Un’opportunità da non perdere è quella di poter trascorrere un periodo di studi in un ateneo internazionale. Il vantaggio di andare all’estero consiste nel poter acquisire capacità che rendono unici e permettono di distinguersi dagli altri, ma anche di collaborare più efficacemente in contesti multiculturali. Infatti l’università, oltre a dare nozioni tecniche, ti forma dandoti la possibilità di costruire un substrato di conoscenze indispensabile per vivere nella società in modo più partecipe, da cittadino attivo. Nella società di oggi vince la curiosità. Oggi viviamo in un mondo complesso dove gli studi accademici e le nozioni avanzate permettono di comprenderlo fino in fondo. Non si può mai smettere di imparare, con le continue innovazioni dei settori tecnici bisogna studiare e rimanere aggiornati con la formazione sempre in parallelo con la carriera professionale: è questo il lascito dell’università”.

Paolo Tagliabue, laureato in Ingegneria Edile Architettura al PoliMi Polo di Lecco, ha proseguito: ‘Laurearsi oggi rappresenta una sfida nuova, siamo ben lontani dalla vecchia concezione di laurea, quando voleva dire ‘stipendio sicuro’, l’elevato numero di iscritti nelle varie facoltà rappresenta un ottimo stimolo di miglioramento, di crescita personale, perché in un regime di abbondanza, nel mondo del lavoro non sarà più il voto a fare la differenza. Il laureato moderno deve essere una professionista che vuole mettersi in gioco, bramoso di apportare innovazione e miglioramento nell’ambiente lavorativo, voglioso di cercare nuove sfide e nuovi spazi senza paura di sbagliare. È proprio con questo spirito che ho affrontato l’ambiente lavorativo una volta laureato. Con mio fratello abbiamo cercato di innovare e apportare competenze nuove nell’azienda di famiglia, dove le capacità artigiane erano già fortemente radicate. Con questa sinergia è stato possibile evolvere da due a cinque punti vendita nell’arco di pochi anni”.

“È significativo – ha riferito la presidente del Rotary Club Lecco Manzoni, Nicoletta Spagnolo – come giovani che stanno vivendo opportunità diversificate sul fronte del lavoro post laurea, condividano un unico sentire sul loro futuro: occorre puntare sulla qualità, sulla formazione continua, sull’innovazione, senza tralasciare l’assunzione di responsabilità personale per il proprio agire ed una giusta dose di trasporto, amore e passione per la professione scelta, unica carta garante di un corretto successo, accompagnato da una vera soddisfazione personale. Questi sono i nostri giovani – ha concluso la Presidente – volenterosi, positivi ed intraprendenti, una vera forza della natura per un futuro migliore dell’umanità intera”.