I 5 Stelle di Mandello: “Non fate pagare la crisi a chi è già in difficoltà”

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movimento_5-stelleMANDELLO – Aspettando il consiglio comunale di domani, lunedì 27 luglio, che sarà chiamato a esaminare importanti provvedimenti a partire dal bilancio di previsione dell’anno in corso, il Movimento 5 Stelle di Mandello prende posizione su una serie di temi di stretta attualità.

Premesso in una loro nota che “il primo cambiamento del nuovo insediamento amministrativo la popolazione mandellese lo riscontrerà sul proprio portafoglio, sempre più leggero”, i pentastellati scrivono che “dopo avere espresso parere favorevole alla privatizzazione dell’acqua, dando in affido a Lario Reti Holding, su una promessa di modifica dello statuto, la gestione del servizio idrico che avrà come conseguenza un ulteriore aumento delle tariffe, ecco che le mani silenti, secondo il bilancio di previsione del 2015, entreranno nelle tasche dei cittadini della fascia sociale in difficoltà (pensionati, disoccupati e operai) e di coloro i quali rasentano la soglia di povertà dei 780 euro”.

“Siamo consapevoli delle difficoltà – spiega il M5S di Mandello – con i continui tagli ai finanziamenti a livello centrale nei confronti degli enti locali e del fatto che la gestione amministrativa, anche per la necessità dei pareggi di bilancio, risulti tortuosa e complicata. Riteniamo però ingiusto che a pagare siano coloro i quali subiscono la crisi sulla loro pelle e che appunto rasentano la soglia di povertà, passando da una fascia di esenzione a un aumento dello 0,65%”.

I 5 Stelle aggiungono: “Non cadiamo nella trappola del “da qualche parte i soldi vanno presi”, in quanto in una situazione di necessità è fondamentale occuparsi e avere priorità a riguardo dei cittadini senza faraonici investimenti per opere pubbliche da 250mila a 600mila euro, interrogando la cittadinanza sull’utilità e sull’opportunità di spesa in settori diversi, magari proprio in quei servizi di cui la cittadinanza ha necessità. In alternativa è inoltre possibile, dopo la sentenza della Corte Costituzionale, richiedere il pagamento delle imposte comunali Imu, Tasi e Tari anche alle scuole religiose”.

Quindi un’ultima considerazione: “La prima regola in un periodo di crisi economica sarebbe quella di spendere meglio nell’interesse della cittadinanza”.

Nel frattempo il Movimento 5 Stelle di Mandello ha comunicato alla cittadinanza che nuovo referente del gruppo è Giuseppe Iovino.