I “Luf” conquistano Mandello con il loro ritmo travolgente

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I Luf durante il loro applaudito concerto di venerdì 15 aprile sul palco del "De Andrè" di Mandello.
I Luf durante il loro applaudito concerto di venerdì 15 aprile sul palco del “De Andrè” di Mandello.

 

MANDELLO – Non deve essere stato facile, per chi ha assistito al concerto dei Luf venerdì 15 aprile al teatro “De Andrè” di Mandello, rimanere al proprio posto e non farsi trascinare dal ritmo coinvolgente di un gruppo di otto musicisti che a brani della tradizione popolare (e in particolare della terra della Val Camonica) alternano pezzi di impegno sociale, con un’impronta al tempo stesso folk e rock e con canzoni che scatenano appunto una irresistibile voglia di muoversi.

Dario Canossi e la sua band sono piaciuti al pubblico mandellese proprio per la vivacità della loro musica ma altresì per i messaggi (e la poesia) delle loro canzoni, alcune delle quali con apprezzati riferimenti a temi di stretta attualità, a partire da quello dei migranti.

Non è neppure mancato un brano dedicato a Peppino Impastato, giornalista e attivista noto per le sue denunce contro le attività di “Cosa nostra” a seguito delle quali fu assassinato nel 1978, e a tutti coloro i quali hanno combattuto e continuano a combattere la mafia.

 

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Ieri era poi la data del quinto anniversario della morte di Vittorio “Vic” Arrigoni, rapito e ucciso a Gaza appunto il 15 aprile 2011. E tra i brani proposti a Mandello dai Luf vi era la Ballata per Vic, scritta e dedicata appunto dalla band al pacifista brianzolo.

Quindi tanti altri pezzi del loro “Verso un altro altrove”, sottotitolo (il titolo è ancora top secret) del nuovo disco prossimamente in uscita. E, a fine serata, la presentazione dei componenti del gruppo musicale, del quale fanno parte dal 2006 anche il batterista Samuele “Sammy” Radaelli, mandellese di Olcio, e dal gennaio di quest’anno Alessandro Rigamonti, bassista della band, insegnante della Project Rock School di Mandello come lo stesso Radaelli.

 

Il prossimo appuntamento della rassegna artistica 2016 del Comune di Mandello è in calendario già per venerdì prossimo, 22 aprile, con l’atteso concerto di Eugenio Finardi e il suo spettacolo “40 anni di musica ribelle”, proposto appunto a quarant’anni esatti dall’uscita di Sugo, il disco che nel ’76 lo ha visto imporsi nel panorama della musica leggera italiana.

20 euro il biglietto d’ingresso, con prevendita già in atto presso l’Ufficio cultura del Comune di Mandello, in via Manzoni 44/3, tutti i giorni (sabato e domenica esclusi) dalle ore 10 alle 13.

Le prenotazioni si ricevono anche via e-mail all’indirizzo cultura@mandellolario.it, con ritiro dei biglietti dalle ore 19 alle 20.30 la sera dello spettacolo.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DEL CONCERTO DEI “LUF” DI VENERDI’ 15 APRILE AL “DE ANDRE'” DI MANDELLO