Il canile chiude definitivamente e si spera nel nuovo rifugio

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L'ingresso del 'vecchio' canile di via Rosmini, chiuso dal 2014

canile lecco (1)LECCO – “Nonostante tutti le sforzi intrapresi da parte delle associazioni (Enpa ,Lav e Zampamica) e non ostante la determinazione di tutti i volontari del canile e l’intraprendente vicinanza per raggiungere lo scopo di tutte quelle persone sensibili al problema , il canile di via Rosmini chiuderà battenti”.

Ad annunciarlo è Ezio Venturini, il consigliere comunale dell’IDV che in questi mesi si è prodigato a favore della battaglia intrapresa dalle associazioni ambientaliste del territorio per mantenere in vita la struttura in attesa della realizzazione del nuovo rifugio.

Una decisione sofferta, spiega, ma delineata da fatti ed avvenimenti che hanno portato giorno dopo giorno al trasferimento di quasi tutti i cani.

“Si era partiti con l’obiettivo che restassero i 20 cani ,più problematici , per arrivare poi (voluto anche in parte per una normativa Asl) a dieci ,per poi scendere a 8 cani ( per una non celere comunicazione da parte degli uffici ) restando in pratica 4 cani di proprietà del comune di Lecco ed altri 4 di altri comuni senza avere la certezza (in quanto non proprietari ) che rimanessero”.

In definitiva potrebbero rimanere solo i quattro cani del comune di Lecco il che sarebbe apparso agli stessi volontari come privo di senso, tanto che due di questi cani verranno adottati da una coppia di volontari e i restanti due indirizzati verso un trasferimento meno traumatico possibile.

“Con la speranza che , vista la prospettiva ( 300.000 euro a bilancio per la realizzazione del nuovo parco canile) , di poter riprendere al più presto l’attività nel nuovo parco Canile. Per questo motivo – ha reso noto Venturini – nascerà in questi giorni grazie proprio allo sforzo e la determinazione di Enpa, Lav e Zampamica una nuova associazione atta allo scopo dei diritti e tutela degli animali , ma anche per la preparazione futura del nuovo parco canile”.

Il consigliere comunale fa però presente che anche il canile sanitario dell’ASL, ubicato nella stessa struttura fatiscente del vecchio canile comunale, dovrà andare altrove: “La struttura è pericolosa e penso che il Sig. Sindaco debba realmente rievocare il permesso all’Asl , senza indugiare e senza temporeggiare , ricordo che tra 4 mesi finirà il mandato, a meno che si vogliano adottare due pesi e due misure : alle associazioni una marea di vincoli al punto di arrivare alla soluzione di chiudere battenti , all’Asl nessun vincolo .