Il caso Codurelli e le associazioni lecchesi, su La7

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Lucia Codurelli

Una parte di Lecco approda a “L’Infedele”, il programma di La7 condotto da Gad Lerner. Lunedì sera, a partire dalle 21.10, l’appuntamento settimanale con l’approfondimento vedrà presenti in studio esponenti politici, del mondo sindacale e dell’associazionismo lecchese.

Tra le tematiche che saranno affrontate le recenti dimissioni dell’onorevole “operaia” di Lecco, Lucia Codurelli. Dopo aver votato la manovra del governo Monti, la deputata del Pd ha, infatti, consegnato lo scorso dicembre le sue dimissioni, ora sul punto di essere valutate dal segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani.

Ed è così che accanto al fisco e al decreto “Salva Italia”, principali temi che saranno affrontati nella puntata, sotto ai fari de La7 è finita anche la vicenda della nota politica lecchese. Proprio nei giorni scorsi una troupe de “L’Infedele” ha, infatti, raggiunto la nostra città per riprendere la serata di giovedì 5 gennaio, quando la deputata dimissionaria ha incontrato presso il circolo Libero Pensiero di Rancio buona parte del suo elettorato.

«Ci trovavamo lì – racconta Noura Fouzi, presidente dell’associazione lecchese Al Maghribia Onlus, da anni attiva sul territorio per favorire l’integrazione tra italiani e marocchini – per confrontarci proprio con l’onorevole Codurelli. È stata lei a invitarci al circolo di Rancio per dialogare con chi l’ha votata e sostenuta sino ad ora e per spiegare ai presenti le sue motivazioni. In quell’occasione –prosegue – sono intervenuti anche i giornalisti e gli operatori de “L’Infedele”, che hanno intervistato molti di noi. Io mi sono esposta in modo particolare, in quanto ritengo che la deputata abbia fatto molto per l’associazione che presiedo. Per fare un esempio nell’agosto del 2010 la Codurelli è venuta con noi in Marocco per conoscere meglio la cultura e le problematiche del mio Paese: un viaggio nel Sahara marocchino che le ha permesso di portare all’attenzione dei media tematiche a noi particolarmente a cuore».

Presa la parola davanti ai presenti, la stessa Noura Fouzi è stata, quindi, intervistata da La7, tanto che la redazione della trasmissione ha in seguito deciso di invitare in studio anche l’associazione lecchese. «Lunedì sera – aggiunge la presidentessa di Al Maghribia – saremo lì anche noi per portare la nostra testimonianza e per raccontare le attività dell’associazione». «Credo che la puntata – interviene Gianfranco Stamerra, segretario di Al Maghribia – si occuperà del fisco, della manovra Monti e, tra le altre cose, anche della risposta della sinistra operaia al governo attuale. Accanto a noi saranno presenti altri esponenti del territorio lecchese, probabilmente qualche rappresentante dei sindacati ed Ercole Redaelli, segretario provinciale del Pd. Mi preme evidenziare – prosegue – come sino a questo momento l’onorevole Codurelli abbia rappresentato una garanzia per i suoi elettori e la possibilità di fare politica eticamente. A prescindere da come andrà a finire la vicenda – conclude Stamerra – continuerà ad avere tutta la mia stima».