Il lecchese Antonio Bartesaghi è presidente di Cancro Primo Aiuto

LECCO – Passaggio di testimone ai vertici di Cancro Primo Aiuto. L’assemblea dei soci della onlus brianzola, riunita a Villa Walter Fontana a Capriano di Briosco, ha deciso di eleggere alla presidenza Antonio Bartesaghi, imprenditore lecchese, amministratore delegato della Omet, già vicepresidente di Cancro Primo Aiuto negli ultimi anni. Prende il posto di Plinio Vanini, patron della valtellinese Autotorino, che guidava la onlus dal febbraio 2014.

“Sono stati tre anni entusiasmanti che a livello umano mi hanno dato molto – ha dichiarato Vanini – Mi hanno fatto capire che si può fare molto per aiutare gli altri. Ma c’è sempre bisogno di linfa nuova per andare avanti e migliorare. Quindi adesso il mio impegno deve essere ancora maggiore perché l’associazione possa far meglio di prima”.

“Prendere il testimone da Plinio è un impegno non da poco perché ha fatto molto – gli ha fatto eco Bartesaghi – ma sono onorato della fiducia che mi date. Fare meglio sarà difficile, quindi cominciamo subito a lavorare”.

In effetti i numeri dell’associazione brianzola, presentati all’assemblea dei soci dall’amministratore delegato Flavio Ferrari, sono in crescita: il 2016 si dovrebbe chiudere con 52mila prestazioni sanitarie fornite gratuitamente – dal trasporto malati alle consulenze psicologiche – quasi duemila parrucche distribuite a donne che si sono dovute sottoporre a chemioterapia e una cinquantina tra medici, psicologi e operatori sostenuti economicamente dall’associazione e che lavorano in una trentina di strutture sanitarie lombarde. Durante il corso dell’anno, inoltre, sono state donate 5 vetture ad altrettante associazioni e si sono portate avanti oltre cinquanta manifestazioni per raccogliere i fondi necessari ad aiutare i malati.

“Un bilancio sicuramente positivo – ha concluso Ferrari – Ma non possiamo fermarci qui”. E per il futuro sono pronte diverse novità. Innanzitutto l’estensione del Progetto Parrucche ad altre tre strutture sanitarie: l’Ospedale Niguarda di Milano, l’Ospedale di Crema e l’Ospedale San Martino di Genova. Inoltre, si preparerà una rubrica televisiva, trasmessa poi su Telelombardia, per informare meglio sulle tematiche del cancro. Infine, si darà vita a un circuito golfistico per raccogliere fondi a sostegno delle iniziative di Cancro Primo Aiuto.