RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
IMBERSAGO – Domenica 13 Novembre – data di ricorrenza della nascita di Sant’Agostino – si tenuta la tappa dell’omonimo Cammino giubilare, dal Santuario della Madonna del Bosco di Imbersago al Santuario della Madonna di Concesa, a Trezzo sull’Adda. Sono stati 18 km a piedi lungo il meraviglioso scenario naturale dell’alzaia del fiume Adda, con le ben note e suggestive testimonianze di archeologia industriale arricchite dell’opera artistica, progettuale ed ingegneristica di Leonardo da Vinci. Oltre 60 pellegrini hanno camminato in un giornata tiepida e quasi primaverile, facendo tappa intermedia al Santuario della Madonna della Rocchetta di Paderno d’Adda . Uno scenario naturale unico a strapiombo sulle rapide del fiume, quello del Santuario della Rocchetta, che non ha mancato di stupire i partecipanti provenienti da diverse città della Lombardia, molti dei quali per la prima volta nel sito contemplare quel meraviglioso tratto di fiume.
Ad impressionare positivamente i pellegrini è stato l’enorme lavoro di recupero e ripristino del Santuario e della zona circostante, una rinascita merito soprattutto della volontà, della passione e del lavoro pluriennale del “custode” della Rocchetta: Fiorenzo Mandelli. Numerosi partecipanti al pellegrinaggio hanno manifestato vivissimo interesse per il canale navigabile ideato da Leonardo e realizzato in epoca Austro-Ungarica, attualmente in secca per via del non funzionamento delle chiuse abbandonate, ma totalmente ripulito e ammirabile in quel lungo e impressionante lavoro di scavo nel “ceppo”, pietra tipica locale. Uno scenario di navigazione ambientale e ingegneristico unico che – a detta dei numerosi partecipanti – se fosse ripristinato nella sua funzionalità navigabile potrebbe tranquillamente ambire a diventare sito Patrimonio UNESCO. Il lavoro di ripulitura dell’alveo del canale, effettuato ad opera di Fiorenzo Mandelli con l’aiuto di volontari dell’associazione Solleva, ha infatti fatto venire alla luce un patrimonio storico e ambientale che il territorio del Parco Adda Nord davvero meriterebbe di veder ripristinato nella sua funzionalità.
Al Santuario di Rocchetta i pellegrini hanno avuto l’opportunità di arrivare e salire alla rocca proprio a mezzogiorno, con il sottofondo delle note dell’Angelus di Papa Francesco diffuse dagli altoparlanti del Santuario. Dopo la visita del Santuario e della Rocca, anche in tutti i suoi aspetti archeologici (il sito ha origini di punto di controllo e vedetta sin dall’epoca romana imperiale), i pellegrini hanno potuto rifocillarsi beneficiando del ripristinato “stallazzo”, ristoro con bar e piccola cucina proprio alla base del Santuario e che da poche settimane è continuamente aperto durante tutta la settimana. Un primo e incoraggiante segnale di valorizzazione nell’accoglienza del turismo lento e sostenibile, un gradito punto di sosta per i visitatori a piedi o in bicicletta di questo eccezionale tratto di fiume.
