“In bici con Filippa” Lagerbäck per le vie del centro di Lecco

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LECCO – “Giro l’Italia per scoprire i percorsi ciclistici più belli e siamo arrivati anche a Lecco, sul lago, per conoscere le bellezze di questo territorio, mostrarle al pubblico italiano così chi vorrà potrà venire di persona a vederle ed a concedersi anche qui una bella vacanza in bicicletta”.

Filippa Lagerbäck ci racconta così il suo programma televisivo “In bici con Filippa”, il format in onda su Bike Channel (Sky, Canale 214), che mercoledì l’ha portata anche nel capoluogo manzoniano per un tour tra centro storico e lago, effettuando le riprese per una puntata che andrà in onda questo autunno.

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Filippa Lagerbäck insieme all’assessore Piazza e al vicesindaco Bonacina

 

Svedese, modella e conduttrice televisiva, Filippa Lagerbäck è giunta a Lecco intorno alle 9 di mercoledì, accolta in Piazza Diaz dall’assessore alla Cultura, Simona Piazza, dal vicesindaco Francesca Bonacina e dai rappresentanti di Fiab Lecco.

L’assessore Piazza, insieme a due agenti della Polizia Locale rigorosamente in bicicletta, l’ha accompagnata nel suo viaggio per le vie del centro, scendendo da via Cavour verso Piazza Garibaldi per poi fare tappa in piazza XX Settembre di fronte a Palazzo delle Paure; il viaggio è proseguito sul lungolago per raggiungere il monumento a Stoppani, la Canottieri, poi la ciclabile dal Ponte Kennedy, Pescarenico e via verso sulla ciclopista fino a Vercurago.

A molti non è sfuggita la presenza della Lagerbäck in centro Lecco e c’è anche chi l’ha fermata per un selfie.

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“Sono praticamente nata in sella alla bicicletta – ci spiega la showgirl – poi mi sono trasferita a Milano e non ho più pedalato perché non mi è parsa una città adatta. In seguito è nata mia figlia e lì ho capito quanto fosse sbagliato che lei non potesse godere di una libertà che io ho sempre avuto in Svezia. Allora ho ricominciato, mi sono iscritta ad associazioni come la Fiab ed ho scritto anche un libro per incentivare le persone all’uso della bici , così è nato questo programma sul cicloturismo ed oggi sono qui a scoprire l’Italia in bici. E’ una bella emozione”.

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Il suo viaggio in sella alla bici per le città italiane le ha fatto scoprire positività ma anche carenze nei confronti di chi utilizza la bici per muoversi:

“Ho visto tanta voglia di cambiare e rendere la vita più facile ai ciclisti. Alcune città sono attrezzate, altre però meno e c’è ancora tanto da fare. Con una richiesta così grande sia dall’estero, che potrebbe essere una fonte di turismo non indifferente, ma anche da una tribù sempre più grande di ciclisti italiani, credo che le istituzioni non possano più ignorare questa voglia di cambiamento. La bici è un mezzo economico e alla portata di tutto. E’ il simbolo di questo cambiamento”.

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Dichiarazioni che hanno trovato d’accordo l’assessore Piazza: “Credo che la bici, per il paesaggio e il territorio che viviamo, sia un’opportunità. Il servizio di bike sharing ha conosciuto un interesse sempre più crescente da parte dei cittadini e dei visitatori. Oggi abbiamo anche le biciclette a pedalata assistita che permettono anche ai meno esperti e ai meno giovani di affrontare le piccole difficoltà dei percorsi in città. Il bike sharing è un progetto che guarda al futuro, ad una città capace di pensare ad una mobilità sostenibile e a nuove soluzioni alternative all’utilizzo tradizionale dell’auto”.

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“La visita di Filippa – ha proseguito Piazza – è un bel biglietto da visita che Lecco si merita in questo momento e che premia gli sforzi dell’amministrazione, di tutte le realtà e dei cittadini, di voler partecipare ad questo passaggio ad una città più accogliente verso i turisti ed in grado di offrire proposte culturali, sportive e ricreative di maggiore interesse”.

Paolo Cagnotto della Film Commission non nasconde la soddisfazione per i riflettori che ancora una volta il piccolo schermo ha acceso sul Lecco: “Quest’anno abbiamo avuto tante piccole chicche: Uno Mattina, Linea Blu, la visita di Sky, e le riprese per un film indiano. Tante piccole presenze per un turismo nuovo, il cine-turismo, ed un piccolo merito lo abbiamo anche noi che in questi anni abbiamo promosso il territorio”.

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