In bici con i figli dalla Germania a Mandello, per la Guzzi e per il “Verde”

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Martin e i suoi due figli all'esterno del ristorante "Al Verde" a Rongio di Mandello.
Martin e i suoi due figli all’esterno del ristorante “Al Verde” a Rongio di Mandello.

 

MANDELLO – Ha da sempre un legame forte con Mandello e con la Moto Guzzi, tanto forte da riuscire a trasmetterlo anche ai figli Luis e Noel, rispettivamente 14 e 12 anni.

Proprio con loro Martin Retzbach aveva così deciso di tornare quest’estate a Mandello partendo dal Lago di Costanza. Non però in auto, come sarebbe facile immaginare, bensì in bicicletta.

Detto e fatto. Lasciata Ravensburg, città situata nel Sud della Germania, al centro della zona turistica compresa tra l’Algovia e appunto il Lago di Costanza, il 17 agosto, i tre hanno attraversato la Svizzera e – dopo aver tra l’altro superato in terra elvetica un passo di oltre 2.300 metri – nella giornata di ieri, venerdì 21, sono giunti a Colico.

Da lì, attraverso il sentiero del viandante, sono arrivati fino a Mandello e hanno fatto tappa al “Verde” di Rongio.

Una destinazione non casuale, considerato che Retzbach frequenta il ristorante della frazione mandellese praticamente da quando è nata la sua passione per la Moto Guzzi e fin da prima che nascessero i suoi figli.

“Col tempo è nata un’amicizia sincera – spiegano i titolari del locale – ma veder arrivare Martin e i suoi due figli in bicicletta è stata anche per noi una piacevolissima sorpresa”.