17 nuove telecamere per sorvegliare Piazza Affari

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I punti dove saranno posizionate le nuove telecamere in piazza Affari

 

LECCO – Tra una quindicina di giorni, i lavori di installazione delle nuove telecamere dovrebbero essere conclusi, a quel punto Piazza Affari sarà uno dei luoghi della città più ‘videosorvegliati’: ben 17 gli occhi elettronici che vigileranno sul piazzale, per lunghi anni area di cantiere e riaperto nel 2016 come parcheggio a pagamento nel cuore del capoluogo.

Al centro sarà montata una telecamera a 360°, affiancata da altre quattro con inquadratura fissa direzionate ognuna verso un lato della piazza, altre apparecchiature monitoreranno il porticato, l’ingresso e la zona affacciata al lungolago. Andranno a sostituire le tre già esistenti. Quattro delle nuove strumentazioni saranno dotate di visore ad infrarossi.

“Tutto il piazzale sarà sotto controllo, gli accessi e tutte le arcate” spiega il comandante della Polizia Locale, Franco Morizio. E’ stata proprio la polizia cittadina a curare il progetto (per un costo totale di 55 mila euro) , così come accaduto per altre aree della città, in ultimo Maggianico dove nel marzo scorso sono entrate in funzione otto nuove telecamere contro spaccio di droga e degrado in alcune aree del rione, come il parco di villa Gomes, segnalate dai cittadini.

I bivacchi in Piazza Affari, ora sono solo un ricordo

 

Anche Piazza Affari era diventata luogo di ritrovo di sbandati, una situazione esasperante per esercenti e residenti, arrivata al limite con l’aggressione  verbale subita in negozio da Marco Battistini, titolare del noto negozio di strumenti musicali che, qualche giorno prima di quell’episodio, aveva iniziato a fotografare i bivacchi quotidiani sotto quei porticati. A quel punto, i controlli serrati da parte di tutte le forze dell’ordine, hanno messo fino ad un contesto che durava da troppo tempo.

Il nuovo parcheggio di Piazza Affari

“Non riscontriamo più queste situazioni fortunatamente. Il fatto che il parcheggio sia presidiato da un custode durante il giorno è sicuramente un fattore positivo – prosegue Morizio – è comunque uno dei luoghi sensibili e centrali della città e la necessità di sorvegliarlo adeguatamente dipende anche dal fatto che nei prossimi tempi dovrebbe fare ritorno il Tribunale”.

Con la conclusione dei lavori alla torre, infatti, il tribunale dovrebbe ritrasferirsi in centro Lecco. Altre telecamere, quelle oggi installate sull’immobile di corso Promessi Sposi, l’attuale palazzo di giustizia, verranno montate sulla facciata dell’edificio in centro affacciata a via Cornelio e al lago.