Inaugurato a Lecco lo sportello informativo per la casa

Tempo di lettura: 3 minuti

LECCO – L’assessore regionale alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale Giulio Boscagli ha inaugurato giovedì mattina, presso la Sede territoriale regionale di Lecco, lo Sportello informativo per la Casa, dopo aver sottoscritto, presso la stessa sede, un ‘Accordo attuativo del Patto per la casa e del Protocollo d’intesa per l’attivazione dello Sportello informativo per la casa’ insieme ai rappresentanti di Aler di Lecco, Provincia di Lecco, Comune di Lecco, organizzazioni sindacali inquilini Sunia – Sicet – Uniat e Consiglio di rappresentanza dei sindaci.

Lo Sportello Casa è un’iniziativa completamente gratuita, di consulenza e di orientamento per i cittadini in materia di politiche e servizi abitativi, in cui opereranno in maniera coordinata funzionari di Regione Lombardia e dell’Aler, in collaborazione con la Provincia e il Comune di

Lecco e altri soggetti. “Lo scopo dello Sportello – ha spiegato Boscagli – è quello di ascoltare e rispondere ai problemi della comunità. Nell’attuale contesto economico e sociale di particolare difficoltà è fondamentale portare avanti delle efficaci politiche abitative, con una particolare attenzione alle categorie sociali più vulnerabili: giovani coppie, famiglie monoparentali, studenti universitari fuori sede e anziani”.

“Un’iniziativa – ha proseguito l’assessore – che si inserisce a pieno titolo tra le politiche di welfare regionali e nel percorso di riforma del welfare che abbiamo avviato in Regione Lombardia. Nel concreto lo sportello risponderà in modo efficace ai bisogni abitativi, facendo conoscere ai cittadini le numerose opportunità che la Regione mette loro a disposizione e accompagnandoli nella ricerca delle migliori soluzioni abitative e dei contributi promossi sul territorio”.

Lo Sportello è dedicato a chi cerca informazioni sui contributi per l’acquisto della prima casa, sul Fondo Sostegno Affitto, così come sul contributo straordinario per l’affitto per i cittadini licenziati o messi in mobilità o con sfratto esecutivo, ma serve anche per conoscere i bandi dell’Aler e le modalità di accesso all’edilizia residenziale pubblica. Lo sportello fornisce informazioni anche su come comportarsi per beneficiare dei finanziamenti per l’eliminazione delle barriere architettoniche e per la certificazione energetica degli edifici.

“Lo sportello – ha ricordato Boscagli – fa parte del ‘Patto per la Casa’, sottoscritto da circa 60 soggetti pubblici e privati, che ha significato un passo importante verso una modalità innovativa di operare nel settore dell’abitazione, non più caratterizzata da singole azioni mirate, ma basata su azioni interagenti, interdipendenti, convergenti di una rete di soggetti che partecipano alle scelte progettuali di Regione Lombardia, in quanto orientate alla ricerca di soluzioni collettive e del bene comune. Nella nostra provincia, ad esempio, con il Programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica, è già stata programmata la realizzazione di 180 nuovi alloggi, di cui 72 ultimati e 108 in fase di attuazione”.

Soddisfazione da parte del presidente di Aler Lecco, Antonio Piazza che dichiara: “Siamo orgogliosi di poter contribuire attivamente alla costituzione e alla gestione del nuovo “Sportello informativo per la casa”, promosso da Regione Lombardia. In un momento in cui cresce la difficoltà delle famiglie ad accedere al bene casa, Regione Lombardia ed Aler Lecco, in collaborazione con Provincia di Lecco, Comune di Lecco, Consiglio di Rappresentanza dei sindaci e sindacati provinciali degli inquilini, si impegnano con questa nuova iniziativa a farsi carico in modo ancor più diretto dei bisogni delle persone in tema di accesso alla casa e offerta di servizi di edilizia residenziale pubblica, offrendo attraverso il proprio personale specializzato un’azione di ascolto, informazione ed orientamento. L’obiettivo è quello di costruire una rete sempre più stretta tra le istituzioni del territorio per sviluppare in modo sinergico politiche di welfare locale, anche attraverso una condivisione delle informazioni e del monitoraggio della domanda dell’utenza che a questo Sportello si recherà per ricevere informazioni e avanzare domande o richieste”.