“Io non rischio”, una giornata in piazza con la Protezione Civile

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LECCO – Sensibilizzare la popolazione sui rischi specifici del territorio in cui vive e al contempo sulle misure da adottare un caso di allerta. Con questo intento la Protezione Civile è scesa in piazza in oltre 130 capoluoghi italiani per promuovere la campagna informativa “Io non rischio”.

Anche Lecco come altre città è stata coinvolta nell’iniziativa nazionale: oggi, sabato 14 ottobre, nelle piazze del centro e in lungolago i volontari dei gruppi di Protezione Civile di Casatenovo e Lecco saranno a disposizione dei cittadini per chiarire tutti gli aspetti relativi ai rischi del territorio, le allerte e l’operato della Protezione Civile.

I principali stand informativi si troveranno in Piazza XX Settembre, dov’è stata allestita anche una linea del tempo, ovvero un riassunto di tutti i principali eventi (alluvioni, incendi ecc…) che hanno interessato la Regione Lombardia dal 1476 a oggi.

In lungolago invece altri stand presidiati dai volontari del gruppo di Casatenovo proporranno un vero e proprio percorso attraverso le attività della Protezione Civile: spazio soprattutto ai più piccoli, per i quali è stato pensato il gioco Riskland che li metterà alla prova sulla conoscenza dei comportamenti adeguati in caso di emergenza.  Al monumento dei Caduti è stata quindi riproposta la mostra sulla Protezione Civile ospitata dal Comune di Lecco in occasione dei 150anni dell’Unità d’Italia.

Stefania Valsecchi e il vicesindaco Francesca Bonacina

 

La campagna lecchese di “Io non rischio” ha scelto una testimonial speciale: si tratta di Stefania ‘Steppo’ Valsecchi, lecchese nota soprattutto per le sue imprese in giro per il mondo rigorosamente in sella alla sua bicicletta. “Ho scelto di rappresentare questa iniziativa perchè l’informazione e la prevenzione in materia di rischi ambientali è importantissima soprattutto in un territorio come il nostro, che convive con il lago e le montagne – ha spiegato – ho potuto vedere con i miei occhi le conseguenze di un’alluvione, o di un incendio”.

Insegnate, oltre che biker, Stefania Valsecchi ha quindi ricordato l’importanza di fare formazione nelle scuole: “Con la Protezione Civile sono in atto diverse iniziative per coinvolgere gli studenti e renderli protagonisti, questa collaborazione è importantissima e va sostenuta”.

In piazza era presente anche l’assessore alla Protezione Civile e vicesindaco di Lecco Francesca Bonacina, insieme al responsabile della Protezione Civile Comune di Lecco Antonio Schiripo, il consigliere provinciale e sindaco di Missaglia Bruno Crippa, il responsabile del servizio di Protezione Civile Provincia di Lecco Fabio Valsecchi, la presidente del Corpo Volontari Protezione Civile Brianza Cristina Colombo e il volontario lecchese Luca Rota.

“Essere in piazza oggi è importantissimo – ha commentato Bonacina – dare ai cittadini gli elementi per capire quali sono i rischi e comportarsi di conseguenza è il primo passo verso la protezione”.

Cristina Colombo, Presidente del Corpo Volontari della Brianza e Luca Rota, della Protezione Civile di Lecco

 

“Lecco e il suo territorio – ha spiegato Luca Rota – non sono noti per il rischio sismico, ma questo non vuol dire essere incolumi dalle allerte, anzi. Il rischio maggiore che insiste su queste aree, ne abbiamo avuto più volte purtroppo conferma, è quello idrogeologico: frane, alluvioni, smottamenti. Un rischio da non sottovalutare e verso cui vanno prese le dovute precauzioni“.

La Protezione Civile è un sistema che si muove insieme, come dimostra questa iniziativa – ha concluso Valsecchi – in 130 città oggi i volontari daranno le medesime indicazioni e informazioni ai cittadini, in base ai rischi di ogni specifico territorio. Questa è la grande forza della Protezione Civile, l’essere un sistema. Spero che anche i cittadini di Lecco possano fruire di questa ricchezza oggi”.

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