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LECCO – E’ un legame forte, quello tra don Agostino Frasson e Dino Siani, un legame instaurato un paio d’anni fa nel periodo della malattia della moglie del pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra che di recente ha tagliato il traguardo degli 80 anni.
Si era sul finire del 2014 e a metà gennaio 2015 Carla Milla morì. Il maestro Siani volle al suo fianco (e al fianco della moglie) proprio il direttore di “Casa don Guanella”. Nacque così un’amicizia che, consolidata e rafforzata dal trascorrere dei mesi, indusse Siani a mettere la musica, dunque la sua arte, a disposizione della comunità educativa lecchese.
“Una decisione che gli fa onore – spiega don Agostino – perché noi educhiamo anche attraverso l’arte e perché l’arte stessa è foriera di messaggi di vita. E poi perché l’arte e la musica aprono al mondo”.
Ora quel legame tra il maestro e il sacerdote, tra il musicista e l’educatore, si appresta a sfociare in un nuovo evento che andrà in scena giovedì 10 novembre a Lecco proprio a favore di “Casa don Guanella” e del progetto di agricoltura sociale che la comunità educativa sta portando avanti a Valmadrera .
Quella sera il Teatro della Società ospiterà un concerto inedito che ripercorrerà il cammino politico-sociale delle nazioni che hanno scritto la storia della musica leggera dell’ultimo secolo. Un progetto innovativo nato da un’idea dello stesso maestro Siani e del direttore artistico Massimo Graziano. Significativo anche il titolo della serata: “La canzone nel mondo è donna”.
Con il musicista lecchese, che si esibirà al pianoforte coadiuvato da Pino Bifano alla chitarra elettrica e Luca Nobis alla chitarra classica, protagoniste dello spettacolo – i cui ingredienti principali saranno il ritmo e il divertimento – saranno non a caso cinque interpreti femminili: Paola Casoria, Francesca Bottone, Sara Lupi, Monica Della Vedova e Lara Conte.
Con loro anche Ronnie Jones, Max Corfini e Luca Turconi, che eseguiranno brani particolarmente rappresentativi delle varie epoche e dei gusti musicali scelti per l’occasione, come detto, dal maestro Siani e da Graziano, al quale sarà affidata la regìa e la conduzione della serata, che avrà inizio alle ore 21.
L’iniziativa potrà contare sul sostegno del Comune di Lecco e Simona Piazza, assessore alla Cultura, non ha dubbi. “Il tema scelto per la serata – afferma – è di sicuro impatto e il concerto sarà un viaggio divertente, spensierato e sicuramente anche romantico nel mondo della musica leggera italiana e internazionale, con interpreti di assoluto livello”.
“Il secolo che ci siamo lasciati alle spalle da pochi anni – conferma Massimo Graziano – ci porta a considerare per lo spettacolo del 10 novembre un percorso tra le più belle canzoni, ricordando che ogni Paese è caratterizzato da un genere musicale e dalle sue melodie. In primis Napoli, che rappresenta l’origine della musica leggera e che detiene il primato delle più belle melodie del secolo. Poi la Francia, la Spagna e l’Austria con i suoi valzer, l’Argentina con il tango, l’Inghilterra con le celebri melodie dei Beatles, gli Stati Uniti, il Brasile con il samba e Cuba, che rappresenta un mondo a sé per la creatività e l’originalità dei suoi ritmi”.
“La canzone, poi, ha da sempre un posto di grande importanza nella storia dei sentimenti – aggiunge – e ha il potere di restituire il profumo di un’epoca. E allora la musica, compresa quella più dimenticata, facendoci tornare indietro nel tempo riesce a toccare le nostre corde più intime e, spesso, a commuoverci”.
Gli inviti per il concerto sono già disponibili presso “Casa don Guanella” in via Amendola a Lecco. Telefonicamente si può fare riferimento ai numeri 320-4597434 e 327-4432007. Fino a disponibilità, i biglietti-invito potranno essere ritirati anche la sera stessa dell’evento.
Tutti gli artisti in scena il 10 novembre sul palco del Teatro della Società si esibiranno gratuitamente. Unico compenso sarà, per una sera, l’applauso del pubblico. Perché, come ama dire il maestro Siani, “fare del bene fa bene”.
