La scrittrice lecchese Erica Valsecchi a Matrix

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LECCO – La scrittrice e psicologa lecchese Erica Valsecchi è stata ospite giovedì scorso alla trasmissione televisiva Matrix, in onda su Canale 5, condotta da Alessio Vinci.

“Morte in Discoteca”, questo il titolo della puntata che ha visto tra gli ospiti oltre a Valsecchi, Maria Quistini mamma di Kristel Marcarini, 19 anni, morta nel marzo del 2008 in una discoteca dopo aver assunto mezza pasticca di ecstasy, Aldo Montano campione olimpionico di scherma, l’opinionista Anna Pettinelli, don Roberto di Chiera ex tossico e spacciatore oggi sacerdote impegnato nella comunità Nuovi Orizzonti, Dj Claudio Coccoluto, il tossicologo Gianpaolo Brusini che è stato responsabile scientifico della Comunità di San Patrignano, quindi in collegamento da Milano Raffaele Morelli psichiatra e psicoterapeuta e il dottor Carlo Alessandro Locatelli medico tossicologo all’ospedale di Pavia.

“E’ stata una bella esperienza – racconta Erica – a chiedermi di partecipare alla trasmissione è stato il redattore di Matrix che dopo aver letto il mio libro ‘Adolescenti in bottiglia’ (Edizioni Ancora, Milano, ndr) mi ha proposto di partecipare alla puntata, così sono partita per Roma. E’ stato interessante poter ‘toccare con mano’ e vedere il dietro le quinte di una trasmissione come Matrix che viene registrata due ore prima della messa in onda. Ma ancor più interessante, sotto il l’aspetto prettamente professionale, è stata la giornata trascorsa insieme agli altri ospiti”.

Per quanto concerne l’esperienza televisiva, già provata tempo fa a Tv2000, Erica racconta: “Se vogliamo evidenziare due aspetti, l’uno negativo e l’altro positivo, credo che per quanto concerne il primo non ho dubbi nel dire i tempi televisivi. Ti costringono a dare risposte brevi, sintetiche e non sempre completamente esaustive soprattutto quando si affrontano temi come questi; l’aspetto positivo, in questo caso, è stato il tema affrontato in maniera puntuale. Un altro aspetto positivo, è quello di aver sottoposto al grande pubblico televisivo, solitamente non avezzo alla lettura come in generale gli italiani, tematiche sociali così delicate e importanti stimolando così una riflessione. I servizi realizzati sono stati interessanti e ben fatti, soprattutto quelli con don Roberto, dai quali è emerso che anche i ragazzi definiti ‘irrecuperabili e ormai persi’ in realtà lo sono ancora, e a dirlo sono stati loro stessi: ‘fammi credere in qualcosa che non sia droga o alcol’ hanno detto a don Roberto”.

Chiusa la parentesi televisiva Erica è tornata a Lecco, dove oltre a svolgere consulenze private, da 4 anni effettua consulenze per gli istituti Badoni e Bovara, dove è stato realizzato uno spazio di accoglienza aperto a studenti, genitori, professori e bidelli. “E’ un progetto che sta funzionando davvero bene – spiega Erica – anche se, in tutta sincerità, sto finendo il periodo di maternità e quindi è da qualche mese che manco…”.

QUI LA PUNTATA DI MATRIX