L’abbraccio di Abbadia al “suo” don Alfredo, prete da 25 anni

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Don Alfredo Nicolardi, al centro, fa il suo ingresso domenica 6 agosto nella chiesa parrocchiale di Abbadia Lariana. A sinistra il parroco don Vittorio Bianchi, a destra don Tullio Salvetti (fotoservizio Francesco Gala).

 

ABBADIA LARIANA – Una cerimonia carica di significati, a cominciare dall’ideale abbraccio della comunità di Abbadia Lariana al “suo” don Alfredo Nicolardi, che domenica 6 agosto ha ricordato il venticinquesimo anniversario di ordinazione sacerdotale.

Un rito oltremodo partecipato e una vera e propria festa, con don Alfredo che ha concelebrato la messa solenne affiancato dal parroco, don Vittorio Bianchi, e da don Tullio Salvetti, che fu parroco ad Abbadia dal 1982 al 1995 e che due anni fa aveva tagliato il traguardo del giubileo sacerdotale.

Ad Abbadia don Alfredo, che maturò la vocazione al sacerdozio dopo aver conseguito il diploma di ragioniere e aver lavorato in un’azienda del paese, aveva celebrato la sua prima messa nel giugno del ’92.

Classe 1962, fu dapprima destinato a Rebbio e in seguito fu parroco a Garzeno. Svolse poi il suo ministero sacerdotale a Caslino al Piano e dallo scorso anno è a Cadorago, nel Comasco.

“Vogliamo ringraziare il Signore – ha avuto modo di affermare il parroco di Abbadia, don Vittorio, in riferimento al venticinquesimo di ordinazione di don Alfredo – per il dono della vocazione sacerdotale. All’origine c’è sempre un episodio magari banale. Per don Alfredo quello di un prete che gli propone l’invito a partecipare agli esercizi spirituali, una risposta alternativa alla vita monotona di ogni giorno”.

“L’incontro con il Signore che prende – ha aggiunto – fa sentire qualcosa di importante e di bello, il senso profondo e atteso della vita. Si richiede il coraggio di affidarsi a colui che ti fa sentire grande, portatore di gioia e di entusiasmo”.

Questa settimana prosegue intanto ad Abbadia la festa patronale di San Lorenzo. Mercoledì 9 agosto nel giardino della parrocchia “serata lariana” a base di bavette allo squartone e lavarello alla griglia.

Giovedì 10, ricorrenza liturgica del santo patrono, alle 18 messa in parrocchiale. Alle 19 cena all’aria aperta e condivisione, appunto nella notte di San Lorenzo e delle stelle cadenti, dei desideri.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI FRANCESCO GALA, LE IMMAGINI DELLA MESSA CELEBRATA AD ABBADIA LARIANA PER IL VENTICINQUESIMO DI ORDINAZIONE SACERDOTALE DI DON ALFREDO NICOLARDI