L’addio a Sellari (Geo): “Ora riposa tra le montagne del Paradiso”

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LECCO – Si sono svolti questo pomeriggio, giovedì, presso la Basilica di Lecco i funerali di Marcello Sellari, 81 anni, presidente del Gruppo Età d’Oro del Cai di Lecco, scomparso improvvisamente lo scorso 13 settembre mentre stava rientrando da un’escursione in Engadina, proprio con i soci del Geo.

In tantissimi hanno voluto prendere parte alle esequie di Sellari, figura amata e conosciuta nell’ambiente del Cai e della montagna: alla guida del Geo dal lontano 2004 aveva ricevuto il testimone direttamente da Anna Clozza, fondatrice 25 anni fa del Gruppo Età d’Oro, che coordina i Seniores del Cai. Una vita spesa per le montagne, che tanto amava e dove, tragicamente, ha perso la vita.

Vincenzo Torti, presidente generale del Club Alpino Italiano

Un impegno ricordato e celebrato, tra gli altri, dal presidente generale del Cai Vincenzo Torti, giunto a Lecco apposta per l’occasione: “Quando una famiglia, per quanto grande possa essere, perde un suo figlio tanto grande, il pater familias prende parola per dare conforto nel dolore. Marcello ha dato tutto a questa famiglia, e lo dico soprattutto alle figlie e ai nipoti. Siete fortunati ad avere nel vostro sangue questo Dna”.

“Di lui – ha proseguito Torti – ricordo l’essenziale capacità di guardare l’obiettivo con coraggio e determinazione, per poi cercare di raggiungerlo. Ha raccolto un testimone importante, quello di Anna Clozza, che per prima ha spostato l’attenzione sulla terza età, sul rischio della solitudine, sulla montagna come luogo di aggregazione. Il Club Alpino Italiano esprime grande rispetto e affetto verso Marcello Sellari: è stato un esempio meraviglioso. Ricordiamocelo, quel suo sorriso franco e aperto, lo sguardo limpido, i baffi simpatici e accattivanti, affinchè il suo esempio venga portato avanti”.

A celebrare la cerimonia funebre è stato il prevosto di Lecco Mons. Franco Cecchin, accompagnato da Don Andrea Lotterio (parroco di Malgrate), Don Paolo Maria Ventura (vicario parrocchiale della Comunità Pastorale Madonna del Rosario) e Don Filippo Dotti (sacerdote della parrocchia di San Nicolò). 

“Non è facile in questo momento dire parole significative – ha esordito Mons. Cecchin nell’omelia – perchè di fronte a certi fatti ci sentiamo spiazzati. Marcello è della nostra famiglia, della nostra città. Aveva 81 anni, era nella pienezza della maturità, aveva una capacità di andare verso le montagne, e oltre. Una vita terrena interrotta da una scivolata, lui, una persona competente, dopo una salita magnifica insieme ai suoi amici del Geo, ai quali dimostrava con amore e passione che non è mai troppo tardi per raggiungere una cima”.

“Impossibile non chiedersi perchè – ha proseguito il prevosto – io non ho la risposta, la chiave è il Signore. Riprendo le parole simboliche del salmo 120: ‘Alzo gli occhi verso i monti, da dove mi verrà la luce?’ e affido al Paradiso il nostro amato fratello Marcello, certo che ognuno di noi conserverà di lui un ricordo affettuoso e eterno”.

Al termine della cerimonia funebre diversi sono stati i ricordi letti dagli amici e dai rappresentanti del Cai. Le ceneri di Marcello sono state quindi portate in corteo al cimitero Monumentale di Lecco per la sepoltura.

 

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