“Lago di Como in musica”. Mandello apre alla lirica e all’opera

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Da sinistra il sindaco Riccardo Fasoli, l’assessore alla Cultura Luca Picariello, Guido Zucchi e la musicista Natalia Nagorna alla presentazione del progetto “Lago di Como in musica”.

 

MANDELLO – Un progetto ambizioso che si propone di promuovere il territorio attraverso la musica classica e la lirica, con eventi prestigiosi e in particolare con l’organizzazione di concerti e master class che avranno il supporto di maestri del Teatro alla Scala di Milano.

Denominato “Lago di Como in musica”, il progetto nasce da una “squadra” di cui fanno parte l’assessorato alla Cultura del comune di Mandello, la Fondazione Ercole Carcano e la Pro loco.

Guido Zucchi e Natalia Nagorna.

A coordinare l’iniziativa è Guido Zucchi, che spiega: “Siamo tutti consapevoli che il territorio mandellese, ricco di scorci e panorami mozzafiato, unito all’attrattiva del nostro lago, che ha ispirato grandi musicisti d’opera quali Rossini, Verdi, Donizetti, Wagner e altri ancora, possa costituire lo scenario ideale e fare da cornice perfetta a eventi di livello anche internazionale, regalando a tutti noi importanti soddisfazioni”.

“Si tratta certamente di un nobile intento culturale – conferma il sindaco, Riccardo Fasoli – e del resto Mandello non è mai venuto meno all’interesse nei riguardi della musica e, nello specifico, dell’opera e della lirica”. “Questo progetto – aggiunge – ci darà modo inoltre di aprire la Fondazione Carcano al territorio mandellese e oltre”.

Si è detto delle master class. Riguarderanno il bel canto, la preparazione all’audizione e il canto e la recitazione nell’opera e saranno tenute nel corso del 2018 nella sede della Fondazione Ercole Carcano, in via Statale, da maestri di elevato livello e assoluta professionalità.

“Si tratterà di lezioni collettive della durata di alcuni giorni – osserva sempre Guido Zucchi – che il maestro al quale sarà affidata la master class terrà a una platea di studenti, sui quali lavorerà a turno”.

La villa in via Statale a Mandello sede della Fondazione Ercole Carcano.

Tre sono poi i concerti programmati per l’anno in corso, da tenersi presso la villa stile Liberty della Fondazione Carcano. Il primo è in agenda già questa settimana, per l’esattezza venerdì 17 febbraio, con inizio alle ore 21 e ingresso (gratuito) libero a tutti.

Verrà proposto un percorso musicale che dal 1300 arriverà fino al 1800, con musiche di Jacopone da Todi, Andrea Falconeri, Giacomo Carissimi, Tommaso Albinoni, Antonio Vivaldi, Bach, Haendel, Mozart, Pietro Mascagni e Rossini.

A esibirsi saranno Natalia Nagorna al pianoforte e il maestro Luciano Andreoli (voce basso).

Natalia Nargorna risiede a Mandello e a 24 anni si è diplomata in pianoforte principale e didattica al Conservatorio di musica di Kiev. Svolge attività di composizione ed è autrice di colonne sonore per film. Si è esibita, oltre che in Italia, anche in Ucraina, Russia, Repubblica Ceca, Germania e Svizzera.

Luciano Andreoli ha studiato pianoforte, organo, violino e canto, raggiungendo proprio nel canto la sua identità artistica. Dal ’93 collabora con la Scala di  Milano e vanta rappresentazioni ed esibizioni in tutta Europa e nel mondo.

Insieme, Nagorna e Andreoli hanno dato vita al duo musicale “DuoLuNaMusic”. Di particolare fascino la loro recente esibizione al Santuario della Beata Vergine del Soccorso di Ossuccio, patrimonio mondiale dell’umanità.

“Partendo da una semplice voce musicale quale la preghiera di Jacopone da Todi – spiega la professoressa Nagorna, alla quale è affidata la direzione artistica del progetto – nel primo concerto di Mandello verrà effettuato un sorprendente viaggio ascoltando varie composizioni di diversi musicisti, fino a raggiungere l’apoteosi con Giacchino Rossini, del quale quest’anno ricorre il 225.mo anniversario della nascita”.

“Nel nostro percorso – aggiunge – si passerà dalla musica medievale a quella romantica, attraverso la musica vocale e quella strumentale per poi approdare al pianoforte in un continuo sviluppo di varie forme compositive che racchiudono gli aspetti fondamentali dell’umanità, tra preghiere e sentimenti di dolore e di gioia accomunati da un unico crescendo , com’è nello stile rossiniano”.

Il successivo concerto  è già fissato per venerdì 17 marzo e avrà per tema il gran galà lirico per una serata dedicata alle più belle arie, a duetti e a terzetti d’opera di grandi compositori italiani e stranieri. Soprano, tenore e basso – come dire le tre voci fondamentali della lirica – saranno i protagonisti del concerto.

Filo conduttore del terzo appuntamento musicale, in programma in una data ancora da stabilire tra fine aprile e inizio maggio, sarà invece il sentimento nelle sue molteplici espressioni e avrà quali interpreti il duo voce-pianoforte.

Ogni concerto, al termine del quale il pubblico potrà interloquire con gli artisti, avrà una dedica, che nel caso della serata di venerdì 17 febbraio sarà per il professor Riccardo Zelioli, che fu l’anima della Fondazione Ercole Carcano (alla quale si deve l’organizzazione di svariati eventi, incontri e concerti) fin dalla sua costituzione.