“Lario parkour”, scavalcato anche l’ostacolo della pioggia

MANDELLO – Il maltempo ha fortunatamente concesso una tregua, sabato pomeriggio a Mandello, e così la prima giornata del “Lario parkour”, quest’anno alla sua quarta edizione, si è svolta nel migliore dei modi.

Numerosi i partecipanti, che alla vigilia erano stati invitati espressamente dagli organizzatori, proprio in considerazione delle previsioni meteo non propriamente confortanti, ad arrivare preparati sia a livello fisico sia mentale.

“Ogni praticante sa che la pioggia è solamente un altro ostacolo – si leggeva nella pagina Facebook della manifestazione – ed è importante sapersi adattare per superare anche questo”.

Poi una citazione significativa: “Lo studente si limita alle parti della tempesta che trova più confortevoli, si limita ad un allenamento con il bel tempo. Il maestro, invece, sa che per essere veramente efficiente si deve imparare a essere produttivi in qualsiasi condizione, che un praticante deve essere sereno di fronte a tutte le avversità apparenti. Bisogna diventare l’occhio della tempesta”.

La prima delle due giornate di allenamenti e esibizioni dei giovani appassionati di questa disciplina, guidati come  negli anni scorsi da coach e tracciatori qualificati, va dunque in archivio con il successo auspicato dai promotori dell’evento.

Piazza Leonardo da Vinci e Molina, oltre alla sede della Polisportiva Mandello, le location che hanno ospitato gli appassionati e che saranno teatro anche oggi delle varie esibizioni.

Proprio domenica 4 ottobre nuovi workshop sono previsti in mattinata tra le 10 e le 13.30 e nel pomeriggio – dopo la pausa pranzo – ancora dalle 15 alle 18. Prima della conclusione del raduno e dell’arrivederci al 2016.

DI SEGUITO, UNA SERIE DI IMMAGINI DEL “LARIO PARKOUR 2015”