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LECCO – Un incontro davvero “spaziale” per gli studenti che questa mattina hanno partecipato alla visita del Planetario di Lecco e alla conferenza tenuta da Luca Parmitano, astronauta dell’Esa (Euroean Space Agency) membro nel 2013 della missione Volare sulla Iss, durante la quale fu il primo italiano ad effettuare una passeggiata nello spazio.
Parmitano è il super ospite della nuova edizione di Austronauticon che, dopo quattro anni di assenza, grazie alla dedizione del Gruppo Astrofili Deep Space, ha riportato in città incontri, conferenze e momenti culturali dedicati all’interessante mondo dell’astronautica.
La convention si è aperta lo scorso venerdì con la conferenza di Laura Proserpio, ingegnere areospaziale del Max Plank Institute di Fisica Extraterrestre di Garching; oggetto dell’incontro il bilancio della missione Rosetta che è riuscita ad atterrare sul nucleo della cometa Churyumov-Gerasimenko.
Sabato e domenica sempre al Planetario si sono susseguiti diversi interventi congressuali degli esperti di Isaa proposti gratuitamente al pubblico. Di interesse la presentazione del progetto STAR, selezionato dall’Esa per partecipare al programma educational “Drop your Thesis” che consiste, come spiegato, nel testare la forza di gravità per pochi secondi. L’esperimento è condotto in una torre di 146 metri a Brema, in Germania.
Domenica 20 è avvenuta la presentazione del libro di Stefano Cavina e Micol Ivancic “Sorella Luna” e di Sergio Palumberi “EDRS: il laser e la nuova frontiera delle telecomunicazioni nello spazio”.
Infine la giornata clou con l’arrivo a Lecco del noto astronauta che lunedì mattina ha incontrato gli studenti della classe terza delle medie di Calolziocorte, di Villasanta, Cesano Maderno e Lugano, scuole che si erano precedentemente collegate in diretta con Parmitano dalla stazione internazionale.
“Voi siete la generazione che andrà su Marte – si è rivolto l’astronauta agli studenti – tra vent’anni sarà possibile raggiungere il pianeta rosso, voi avrete trent’anni, alla stessa età in io sono stato selezionato per andare nello spazio. Vi invidio molto, per me raggiungere Marte resterà un sogno”.
L’astronauta sarà protagonista anche dell’incontro pubblico previsto lunedì sera alle ore 21, in Sala Don Ticozzi.
