Lavori in somma urgenza, il Comune: “Rispettate tutte le norme”

Tempo di lettura: 2 minuti
L'ufficio Anagrafe in Comune prima dei lavori
L'ufficio Anagrafe in Comune
L’ufficio Anagrafe in Comune 

 

LECCO – Scatta la replica dell’amministrazione comunale dopo le critiche espresse in modo particolare dalla Lega, attraverso le dichiarazioni del consigliere Stefano Parolari, riguardo ai lavori effettuati in “somma urgenza” dal Comune agli immobili pubblici, per la sistemazione dei sottotetti e degli impianti elettrici.

Somma urgenza che, aveva denunciato Parolari, garantisce interventi più rapidi ma allo stesso tempo bypassa le normali procedure di appalto.
“Il servizio lavori pubblici e manutenzioni del Comune di Lecco sta facendo eseguire dei lavori in alcuni edifici di proprietà comunale, compreso Palazzo Bovara, per rimuovere con urgenza alcune situazioni che possano mettere a rischio l’incolumità dei dipendenti comunali e degli utenti dei servizi – ha risposto l’amministrazione comunale – Si tratta di lavori che, alla luce di alcuni recenti accadimenti, sono stati ordinati nel pieno rispetto delle vigenti normative e sono in fase di esecuzione. Il procedimento avviato comprende anche l’obbligo dei professionisti che seguono i lavori, e delle imprese affidatarie dei medesimi, di eseguirli anche in giornate prefestive e festive e in orario notturno, se necessario, ponendo sempre in essere le protezioni adeguate a garantire le condizioni di sicurezza ai dipendenti comunali e agli utenti dei servizi”.

“L’amministrazione comunale non teme alcun intervento, autonomo o indotto da rappresentanti dei dipendenti comunali, che provenga da una o tutte le autorità competenti alla vigilanza; sarebbe anzi ben lieta che le proprie convinzioni sulla questione fossero verificate da tali autorità. Al riguardo la stessa precisa che gli atti e i provvedimenti adottati sono stati oggetto già di trasmissione all’ANAC e all’Osservatorio dei lavori pubblici, così come peraltro previsto dalle stesse norme cui si è fatto riferimento per ordinare i lavori in questione”.