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PRIMALUNA – Era il 25 luglio 2015 quando le Miniere di Cortabbio, a Primaluna, vennero inaugurate e riaperte al pubblico dopo l’intervento di recupero dell’ex miniera di barite in località Merla.
Un intervento atteso, frutto della collaborazione tra diversi enti e istituzioni, intenzionate a riaprire ai visitatori un luogo affascinante e “depositario” di una storia tutta valsassinese. 370 mila euro il costo dell’opera cifra in parte recuperata dalla Comunità Montana della Valsassina e Valvarrone attraverso un bando emesso da Regione Lombardia.
Un anno dopo il Parco, gestito dall’associazione “Grignolo miniere, geologia, ricerche e turismo” traccia un primo bilancio, non senza soddisfazione come ha raccontato il presidente Dario Milani: “Devo dire che i visitatori escono molto contenti dal tour che proponiamo, certamente i numeri non sono altissimi in questa prima stagione, soprattutto se paragonati alle visite delle Miniere dei Piani Resinelli, che settimana prossima ricordiamo festeggiano i 14 anni di apertura, ma nel nostro piccolo possiamo essere contenti: abbiamo un grande potenziale, dobbiamo ancora mostralo e capire come sfruttarlo” ha detto.
La prima stagione del Parco Minerario di Cortabbio ha visto 2.500 visitatori addentrarsi nel chilometro e mezzo di gallerie che portano al cuore della Grigna, all’interno delle miniere “Nuovo Ribasso” e “Vittoria”. Due i percorsi guidati possibili, come spiegato da Milani: “Uno esterno, che passa vicino ai vari imbocchi delle miniere, e uno interno, che invece trascina nel cuore della montagna, ricca di giacimenti di barite, scoperti a metà ‘800 dal signor Vanotti. Per entrambi occorre calcolare un tempo di visita che va dall’ora e mezza alle due ore”.
Tra i visitatori, ha continuato Milani, tanti local ma non sono mancati turisti e stranieri, per i quali sono stati predisposti dei volantini in lingua, inglese e tedesco: “Chiaramente restano le Miniere dei Piani Resinelli le più visitate (5.500 visitatori nell’ultima stagione, ndr) d’altra parte sono situate in una località di per sé turistica, quindi più facilmente visitabili rispetto a quelle di Cortabbio, insomma, si sa che ai Resinelli ci sono le miniere. Ma quanti sono stati nel Parco Minerario di Primaluna hanno apprezzato molto la visita e l’ambiente, siamo solo al primo anno, l’intento è crescere ulteriormente e farci conoscere: anche per questo motivo per chi visita una miniera è previsto un buono sconto di 1€ sul biglietto per visitare anche l’altro sito, a persona”.
18 le guide a disposizione per il tour delle miniere, divise tra i Resinelli e Primaluna. Come spiegato è meglio prenotare le visite. Anche i più piccoli possono entrare nelle miniere, a partire dai 3 anni in su (e purchè non abbiano problemi motori).
Per ulteriori informazioni, contatti, costi e orari www.youmines.com
