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LECCO / MILANO – Via libera al Pirellone a un emendamento sull’assestamento di bilancio 2017/2019 riguardante la viabilità e le infrastrutture stradali.
“Per quanto concerne l’area lecchese”, spiega il consigliere regionale del Carroccio, Antonello Formenti, “l’aula ha approvato l’emendamento da me proposto circa lo stanziamento di maggiori risorse destinate alla compartecipazione regionale per il completamento della variante alla ex SS. 639 Lecco – Bergamo, nei comuni di Vercurago e Calolziocorte, lotto San Gerolamo”.
Risorse necessarie per integrare i costi ulteriori subiti dall’opera, il cui costo totale è lievitato a 118 milioni, dai 93,7 milioni inizialmente previsti.
“La variazione votata – spiega Formenti – chiede di stanziare per i trasporti e la mobilità, la viabilità e le infrastrutture stradali 2.000.000 di euro per il 2017, 1.000.000 per il 2018 e 3.000.000 per il 2019. Infine, 1.600.000 euro verranno stanziati per l’impalcato stradale del ponte di Paderno d’Adda”.
In tutto sarebbero quindi sei milioni stanziati attraverso i fondi regionali per la Lecco-Bergamo. In realtà fino a qualche giorno fa si attendevano 3 milioni da Regione e 6 milioni che sarebbero giunti attraverso le risorse stanziate dal Governo nel Patto per la Lombardia. Le cifre sono state oggi invertite, ce lo confermano lo stesso consigliere Formenti e il sottosegretario Daniele Nava, contattati telefonicamente.
Dal Patto allora siglato tra Renzi e Maroni, a Lecco dovrebbe quindi giungere metà della cifra inizialmente destinata a Comune e Provincia da investire sulla Lecco-Bergamo. “La promessa dei 9 milioni è stata comunque manutenuta” fa sapere Nava.
Nel frattempo però l’importante opera viabilistica è ferma e rischia di dover essere riappaltata se non rientrerà la crisi tra la Provincia, ente appaltante, e l’impresa del gruppo Salini che dovrà realizzare il tunnel. Su questo, per ora, non ci sono ancora novità.
