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LECCO – E stata presentata questa mattina in presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza, il direttore del Sistema Museale Urbano Lecchese Mauro Rossetto, del sindaco di Vercurago Carlo Greppi e Eugenio Milani (Associazione 50&più di Confcommercio) l’edizione 2016 della rassegna “Lecco città dei Promessi Sposi”.
Come ogni anno, il 14 ottobre prende il via il più importante appuntamento culturale dedicato alla valorizzazione del patrimonio manzoniano: la rassegna “Lecco città dei Promessi Sposi”. La nuova edizione ha in riserbo decine di eventi destinati a ogni tipo di pubblico, dagli appassionati alle famiglie, dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado ai giovani interessati alle manifestazioni della creatività, dagli insegnanti agli studenti fino a coinvolgere un gruppo di alunni delle scuole primarie.
“Quest’anno il programma sarà molto ricco, sia per i temi trattati sia per le modalità, molto innovative, con cui i contenuti verranno presentati, sia per le numerose collaborazioni a partire da enti e associazioni, gruppi di studenti, gruppi di giovani che hanno lavorato per promuovere contest dedicati ai temi del Manzoni” ha spiegato Simona Piazza, assessore alla cultura di Lecco.
“Anche quest’anno – ha continuato l’assessore – la rassegna vuole esplorare le numerose e spesso inedite connessioni tra l’eredità manzoniana dei nostri territori e gli universi della ricerca creativa contemporanea. Una delle novità di questa nuova edizione ormai alle porte, è sicuramente il coinvolgimento nella rassegna di altre Istituzioni del territorio, come il Comune di Vercurago e la Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino. Questa collaborazione rappresenta la volontà dell’intera rassegna di andare oltre i confini stretti del territorio comunale, allargando gli orizzonti per costruire un’identità territoriale e culturale più ampia”.
Accanto ai temi principali permanenti negli anni, ogni edizione ne sviluppa uno innovativo con appuntamenti particolarmente significativi. Quest’anno il titolo “Le strane coppie” rimanda a un confronto tra Manzoni e Shakespeare, incentrato soprattutto sull’accostamento tra le due coppie di amanti accomunate da destini comuni: Romeo e Giulietta e Renzo e Lucia.
Il tutto si baserà anche su personaggi per così dire ‘secondari’. “Per i pittori il personaggio dell’Innominato può essere definito “Shakespeariano”–spiega Mauro Rossetto, coordinatore della rassegna – e lo potrete verificare personalmente dal 14 ottobre quando la rassegna esordirà con l’inaugurazione, alla Torre Viscontea, di una mostra dedicata proprio alla Rocca dell’Innominato, situata tra Chiuso e Vercurago, che la fantasia popolare ha individuato come sede dello storico Castello dell’Innominato”.
Il secondo filone espositivo a poche decine di metri, nel museo del Palazzo delle Paure, sarà interamente dedicato all’iconografia manzoniana, con collezioni museali lecchesi e con opere del secondo 800 mai mostrate al pubblico.
Come da tradizione, la prima domenica di festival sarà inaugurata dalla lettura ad alta voce dell’incipit del Fermo e Lucia e poi de “I Promessi Sposi”, in un luogo in cui la vista spazia e si estende sullo scenario di “Quel ramo del lago di Como…”. Dopo la funivia per i Piani d’Erna e il Taxi Boat, quest’anno sarà la volta del maestoso campanile della Basilica di S. Nicolò, anche conosciuto come il “matitone”.
La rassegna continuerà poi con un concerto jazz del pianista Arrigo Cappelletti nel quale si cercherà di ripercorrere la storia e le vicende manzoniane in chiave musicale. A seguire, un seminario per gli insegnanti e gli studiosi con alcuni tra i massimi studiosi di Manzoni a livello nazionale. Verranno inoltre proposte letture e conferenze, proiezioni cinematografiche, laboratori e itinerari guidati per scolaresche, cacce al tesoro per bambini e famiglie: tra di questi da segnalare l’evento Floating City ideato da tre giovani amanti della lettura e della storia del patrimonio (Concetta Bracco, Giuseppina Colombo e Clara Giovanna Galbini): un percorso a tappe tematico-interattivo alla caccia dei tesori culturali della città.
Appuntamento centrale della rassegna è sicuramente “il Premio Letterario Alessandro Manzoni – Città di Lecco” di rilievo internazionale e nazionale, che si articola nel Premio alla Carriera, giunto alla sua 9° edizione (in passato attribuito a personaggi di rilievo come Umberto Eco e Louis Sepulveda) e nel Premio al Romanzo Storico che raggiungerà il traguardo dell’11° edizione. Una delle novità più importanti riguarda la giuria popolare che quest’anno sarà composta da 100 membri. La cerimonia di conferimento del Premio al Romanzo storico sarà sabato 22 ottobre alle ore 21 presso il Teatro della Società di Lecco.
“Tutti invitati a partecipare ai tanti eventi proposti – ha concluso l’assessore Piazza – Il mio ringraziamento va agli enti che come ogni anno collaborano all’iniziativa e in particolare all’associazione VPL, Pensionati Lecchesi. L’invito è quello di rinnovare la volontà di lavorare tutti insieme con l’obbiettivo finale di rilanciare il turismo lecchese”.
Per il programma completo della rassegna cliccare QUI
