Lecco. Controlli al mercato, sospesi gli ambulanti irregolari

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LECCO – Controlli al mercato di Lecco: mercoledì mattina è scattato il blitz della Polizia Locale e della Guardia di Finanza che hanno verificato la regolarità degli ambulanti e in particolare sui pagamenti per la concessione del posto assegnato.

Le forze dell’ordine si sono presentati nell’area della Piccola alle 5,30 della mattina, bloccando tutti gli accessi al mercato tranne quello principale di via Amendola e verificando la documentazione di tutti e i 90 operatori che si sono presentati in mattinata. Otto di loro erano già stati attenzionati  nei precedenti controlli per il mancato pagamento del permesso (devono trascorrere 30 giorni prima di poter effettuare la sospensione di tale concessione), due sono stati allontanati perché già oltre la scadenza concessa per regolarizzarsi, un ambulante ha dimostrato invece di aver effettuato il versamento della tassa.

Una trentina di mercanti, precedentemente controllati e risultati non in regola, non si sarebbero presentati questa mattina. Il comandante della Polizia Locale, Franco Morizio, annuncia che gli accertamenti proseguiranno:

“Il servizio è rivolto a garantire la tutela degli operatori che pagano correttamente il loro posto al mercato e necessario per assicurare il rispetto delle regole – spiega il comandante – Auspico che gli uffici competenti siano puntuali nell’emissione dei relativi provvedimenti verso quegli operatori non in regola. Ringrazio la Guardia Finanza per il supporto dato e i nostri agenti per il lavoro svolto.

“Vogliamo premiare la legalità – ha precisato l’assessore alle Attività produttive e alla Sicurezza, Francesca Bonacina –  Chi fa un lavoro, qualunque esso sia, deve essere in regola con i pagamenti dovuti,  in questo caso la Tosap, e rispettare le leggi. Nei giorni scorsi abbiamo emesso 60 notifiche di mancato pagamento. Ora chi non dimostra di aver pagato non avrà accesso al mercato.  Ci sembra un comportamento dovuto nei confronti della Pubblica Amministrazione e un segno di concorrenza leale verso chi lavora in modo regolare e alla luce del sole. Per altro ricordo che stiamo parlando di cifre del tutto concorrenziali: 600 euro l’anno per l’esposizione settimanale, 1.200 euro per la presenza al mercato due giorni a settimana”. 

Il consigliere comunale Filippo Boscagli ha lodato l’azione congiunta di vigili e finanzieri, “finalmente – ha commentato Boscagli – dopo anni di denunce sopralluoghi e richieste”.

“Un’area purtroppo in lento declino – spiega il consigliere riferendosi all’ex Piccola Velocità, sede del mercato cittadino – dove troppi godevano del privilegio, autoconcesso, di non pagare affitto, tasse, contributi a scapito degli ambulanti onesti e corretti che subiscono una concorrenza sleale e illegittima. Bene!”