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LECCO – Scuola “Antonio Stoppani” di Lecco e Istituto comprensivo “Cosenza I – Zumbini” di Cosenza protagonisti del concerto natalizio al Cenacolo francescano.
Per la prima volta in occasione dell’evento tradizionalmente proposto in collaborazione con l’Avis di Lecco, la “Stoppani” ha voluto condividere questo momento significativo con gli ospiti della città di Cosenza protagonisti di questo gemellaggio, ospiti della città dalla giornata di lunedì 14 dicembre fino a venerdì scroso.
“Abbiamo voluto condividere questo importante momento con i nostri ospiti perché nel gemellaggio ancora di più troviamo il senso della solidarietà e della fratellanza – ha detto Raffaella Crimella, dirigente scolastico della scuola Stoppani – valori che non vanno mai dimenticati e che vanno coltivati più che mai”.
Poi i saluti della dirigente al direttore dell’Ufficio scolastico provinciale Luca Volontè, presente con Salvatore Rizzolino, assessore all’Istruzione e formazione, Università e ricerca del Comune di Lecco.
Sul palco del “Cenacolo” tanto Volontè come Rizzolino hanno sottolineato l’importanza del confronto con altre realtà scolastiche, ricordando quanto nel nostro territorio abbia un ruolo significativo la formazione musicale attraverso le scuole di indirizzo.
L’indirizzo musicale della “Stoppani” è in effetti ormai una tradizione nella città di Lecco e ogni anno gli allievi si confrontano con il mondo musicale esterno attraverso gemellaggi, concerti e concorsi.
Quest’anno i gemellati sono stati i ragazzi di Cosenza, che ospiteranno i lecchesi in primavera, in uno spirito di confronto costruttivo all’insegna della crescita emotiva che non prescinde da quella didattica.
Una settimana di prove d’orchestra e di gite ha consolidato la reciproca conoscenza nella cornice di luoghi incantevoli quale ad esempio Villa Monastero, con i saluti del sindaco Virginio Brivio e dell’amministrazione comunale e, per finire, una gita a Milano con visita nel quadrilatero Duomo-Galleria-Teatro alla Scala-Castello Sforzesco.
Degustazione dei cibi locali e l’immancabile festa ai ragazzi nella sede della scuola Stoppani che la scorsa settimana si è trasformata in un luogo di accoglienza e di festa, dove la serenità e la spontaneità sono state sovrane. E’ mancata purtroppo la vista della neve, desiderio degli ospiti giunti come detto sul Lario dalla Calabria, che comunque restituiranno in primavera la vista delle loro coste marine.
Il concerto finale ha visto 150 alunni sul palco. A presentare la serata la coordinatrice e referente dell’indirizzo musicale lecchese, la docente di violino Elena Filippini.
Nella prima parte l’esibizione della “ Stoppani”, nella seconda quella gli ospiti di Cosenza, prima di un finale emozionante in cui le due scuole hanno unito le loro forze musicali in un programma condiviso.
L’ultimo brano è stato l’Inno alla gioia di Beethoven , come dire l’inno dell’unione dei popoli e alla fratellanza, suonato dai ragazzi delle classi terze e cantato dai ragazzi delle seconde.
Un augurio natalizio inusuale e significativo, quindi, all’insegna dello scambio culturale che proseguirà in primavera e che riserverà nuove esperienze ai ragazzi lecchesi.
DI SEGUITO, LE IMMAGINI DEL CONCERTO NATALIZIO AL CENACOLO FRANCESCANO DI LECCO
