Lecco e parcheggi in centro. “Servono più controlli sulle Ztl”

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La Polizia Locale multa un'auto in sosta in piazza Garibaldi

parcheggio via Sassi (4)

 

LECCO – Più controlli e più rispetto per le normative vigenti, ma anche necessità di dare soluzioni alternative ad un problema “tipico”: è tutto sommato unanime la posizione delle minoranze sul problema parcheggi in città, che in parte hanno condiviso le dichiarazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Valsecchi (vedi articolo), senza rinunciare a dare la propria visione sul tema.

C’è stato così chi ha voluto focalizzarsi  sulla necessità di portare i cittadini e i turisti a parcheggiare fuori dal centro piuttosto che dentro – come i consiglieri Riva e Anghileri – e chi, come Alberto Negrini, commerciante in centro città, ha parlato di una “mancata pianificazione” degli interventi.

Massimo Riva
Massimo Riva

“Credo che stiamo pagando scelte urbanistiche scellerate – ha dichiarato il 5 stelle Massimo Riva – costruire Silos in centro, che è già di per sé un’isola pedonale, è chiaro che avrebbe portato le auto ad entrare piuttosto che a uscire dalla città: oggi l’obiettivo deve essere quello di far parcheggiare fuori dal centro, e le possibilità non mancano” ha continuato il consigliere affidando all’amministrazione il compito di sbloccare i contenziosi e parlare con chi di dovere, quindi mettere a disposizione i centinaia di posti auto “che da Pescarenico al Broletto aspettano solo di essere occupati”.

C’è poi la questione dei permessi Ztl, sul quale i consiglieri hanno gettato un’ombra di dubbio.

 

polizia locale bici (6)
Controlli in Piazza Garibaldi

 

Com’è possibile che in via Cavour, via Mascari, via Cairoli e piazza Garibaldi ci siano sempre parcheggiate delle macchine, anche per tutto il giorno? Il centro sta diventando un parcheggio per privati” ha commentato Alberto Anghileri, chiedendo quindi maggiore controllo sulla regolamentazione dei permessi per le zone a traffico limitato. “I casi sono due – ha proseguito – o hanno tutti il permesso perché lavorano in centro o sono medici o hanno il negozio, oppure c’è qualcosa che non va con i controlli sui permessi per la Ztl e ce ne sono troppi in giro. O peggio ancora, c’è qualche furbetto che abusa del permesso, e parcheggia l’auto tutto il giorno nelle piazze o nelle vie del centro. Ho provato ad essere in piazza Garibaldi un sabato mattino per la raccolta firme e vedere persone che andavano all’auto cambiando disco orario e nessun vigile in giro a controllare, anche questo è inammissibile: servono più controlli e i vigili devono tornare a fare i vigili”.

“Il permesso per Ztl è valido per il traffico in zona pedonale – ha aggiunto Riva – non per la sosta prolungata al suo interno, ci sono delle necessità e lo capisco ma non mi sta bene che chi ha il permesso lasci l’auto tutto il giorno in sosta in zone a traffico limitato: chiederò spiegazioni all’amministrazione, è ora si faccia chiarezza una volta per tutte”.

Alberto Negrini nella sala consiliare di Palazzo Bovara dopo la vittoria di Virginio Brivio
Alberto Negrini

Per Alberto Negrini l’emergenza parcheggi è esito di una mancata pianificazione e, allo stato attuale, non facilmente risolvibile: “Che a Lecco, sia in centro che nei rioni, ci sia una carenza di parcheggi non è una novità, il numero dei residenti è maggiore alla disponibilità di posti auto. C’è e c’è stata tuttavia una mancata pianificazione da parte dell’amministrazione comunale – ha detto Negrini – per cui anche i parcheggi con diversi posti auto sono stati costruiti in zone della città dove a mio parere non vi era necessità, penso al caso di Castello”.

Per il consigliere-commerciante in centro i parcheggi sono necessari: “Lo dimostra anche il progetto del Serpentino, oramai fermo ma che voleva proprio dare risposta alle esigenze di chi per lavoro o altri motivi deve recarsi in centro e non vuole lasciare la macchina a Castello o Olate” ha commentato “sulle soluzioni non posso dire molto, questo è compito dell’amministrazione, ma devono essere trovate essendo consapevoli del problema. Non sono mancate tuttavia le idee, come “una metro leggera, ovviamente non interrata, ma un piccolo tram che da Castello porti in centro potrebbe essere una soluzione…provocatorio da parte mia, ma si può pensare anche a questo” ha concluso.

Filippo-Boscagli
Filippo Boscagli

Che si parli di inciviltà degli automobilisti o di carenze di parcheggi la realtà, agli occhi di chi spesso di trova a perdere anche venti minuti girando per le vie di Lecco alla ricerca di un parcheggio, resta problematica: “A ben pensarci da praticamente via dell’Isola alla Malpensata non ci sono parcheggi non a pagamento – ha osservato Filippo Boscagli, Ncd – io sono d’accordo che spesso i cittadini siano irresponsabili ma è anche vero che bisogna dare loro un’alternativa, che al giorno d’oggi non c’è se non esclusivamente a pagamento, soprattutto in centro. Per i permessi Ztl poi è evidente che c’è qualcosa che non va, tutti sembrano averlo – ha scherzato – manco solo io!”.

 

venditori abusivi

 

C’è poi chi ha sollevato un unico problema relativo alle soste in centro città: “Il vero disagio per i lecchesi e i turisti del parcheggiare a Lecco? La massiccia e incontrollata presenza di gruppi di extracomunitari che non manca mai di disturbare chi ha bisogno di parcheggiare” ha detto il capogruppo della Lega, Cinzia Bettega “ho fatto un piccolo sondaggio personale e ho raccolto questo tipo di problematica. Il bello è che sei vai fuori Lecco negli altri parcheggi a pagamento questa situazione non c’è, non capisco se qui stiamo giocando a guardia e ladri o cosa…”.