Lecco e parcheggi, l’assessore: “Questione anche di inciviltà”

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L'assessore Corrado Valsecchi
L’assessore Corrado Valsecchi

 

LECCO – Il problema soste in città? Una questione “anche di incivilità” da parte degli automobilisti. A pensarla così è l’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Valsecchi, da tempo impegnato nel trovare una soluzione a un annoso dilemma che sembra affliggere non solo i lecchesi, ma soprattutto i turisti che le domeniche di bel tempo arrivano a Lecco e che di fronte alla carenza di parcheggi si danno alla sosta selvaggia o rinunciano a trascorrere anche solo poche ore a spasso per il capoluogo di provincia.

In realtà, come spiegato da Valsecchi, il problema dei parcheggi in città è al centro dei lavori di Palazzo Bovara: “L’amministrazione ritiene il discorso soste prioritario, anche in vista della vocazione turistica che Lecco vuole percorrere” ha detto l’assessore, facendo quindi il punto della situazione. “Diverse cose sono cambiate in questi mesi: dal 1° di giugno ad esempio partiranno i cinquanta posti di Piazza Affari, recentemente ristrutturata e riaperta ai pedoni; a Pescarenico l’ignorato parcheggio Ventina è al centro di una trattativa aperta tra il Comune e la proprietà, per vedere di sostituire l’attuale apertura a ore ad un’apertura a giornata”.

 

Parcheggio Ventina2
Il parcheggio Ventina a Pescarenico

 

335 i posti auto disponibili nella rimessa, ad oggi disponibile per soste di un massimo di due ore (dalle 20 alle 7 di mattino invece il parcheggio è chiuso). “E’ chiaro che una gestione di questo tipo non invoglia a parcheggiare, se qualcuno ha bisogno di lasciare la macchina lì tutto il giorno perché lavora o studia fuori Lecco non può – ha commentato Valsecchi – per cui stiamo ragionando con la proprietà Colombo su una soluzione giornaliera. Tuttavia – ha puntualizzato – c’è anche da dire che per ora la struttura è utilizzabile, poco, ma lo è, e chi deve andare in città per fare le tradizionali commissioni potrebbe lasciare l’auto al Ventina: ma l’inciviltà prevale, così con la scusa del ‘ci metto solo 10 minuti’ si preferisce parcheggiare l’auto in doppia fila o in divieto di sosta”. Con l’inizio di giugno, ha ricordato l’assessore, Piazza Era e Piazza del Pesce saranno chiuse alle auto, generando plausibilmente ancora più caos tra gli automobilisti alla ricerca del parcheggio: “Inviteremo gli utenti ad usufruire dell’area soste della Ventina, in attesa di raggiungere al più presto un accordo con la proprietà” ha detto l’assessore.

 

Il parcheggio di via Grassi, circa 400 posti auto
Il parcheggio di via Grassi, circa 400 posti auto

 

Anche il parcheggio del Broletto Sud (Via Balicco) è sotto i riflettori di Palazzo Bovara: attualmente gestita da Linee Lecco, l’area di sosta comprendente 274 posti auto vorrebbe essere presa in carico dal Comune di Lecco. Aperta l’incognita del Broletto Nord (Via Grassi), di cui si attende ancora l’appalto: circa 400 i posti auto disponibili.

Imminente dovrebbe essere quindi l’apertura di un nuovo parcheggio in via Magnodeno, nel rione di Germanedo: una quarantina i posti auto che si ricaveranno dalla nuova area di sosta.

Annunciata anche la volontà di intervenire sull’ex Serpentino in centro città: “Si tratta di una possibilità importante, coi suoi 275 posti auto – ha spiegato Valsecchi – il problema è stato preso in carico dall’amministrazione e conto di portarlo in commissione il prima possibile”. Era stata la giunta Bodega a promuovere nel 2005 il progetto, fermato nel 2007 dal sindaco Antonella Faggi.

L’argomento parcheggi è uno dei tanti capitoli delle linee programmatiche per lo sviluppo della città: “Abbiamo cominciato a focalizzare una strategia – ha spiegato Valsecchi – nel giro di pochi mesi avremo una progettualità più precisa. L’intento di questa amministrazione è al contempo mandare un segnale forte all’inciviltà di cui spesso siamo tutti testimoni: penso a chi, nonostante abbia la propria rimessa auto, lascia la macchina per strada andando ad occupare posti auto. Oppure a chi, con la scusa di fare la commissione veloce invece di parcheggiare dove si dovrebbe parcheggiare pianta l’auto in mezzo alla strada o dove non dovrebbe. Il Comune si sta muovendo per offrire più possibilità di parcheggio, ma anche il comportamento degli automobilisti deve cambiare”.

parcometroPer ora nessun ritocco delle tariffe dei parcometri, “tra le più basse in Italia” ha ricordato Valsecchi: “La questione del tariffario è legata all’affidamento al Comune, quando i passaggi verranno stabiliti allora potrà darsi che interverremo con un ritocco delle tariffe, ma è prematuro parlarne”. In arrivo invece nuove segnaletiche sulla disponibilità e localizzazione dei parcheggi, che verranno poste all’ingresso di Lecco: “I cartelli attuali non rendono veramente gloria al percorso di città turistica che vogliamo intraprendere, motivo per cui verranno realizzati dei tabelloni che recheranno indicazioni su tutte le aree di sosta presenti e attive”.

Proseguono intanto i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, conseguenza della riorganizzazione viabilistica che nei mesi scorsi ha toccato alcuni rioni: “Questo ci consentirà di ricavare ulteriori posti auto anche nei rioni, che non vanno mai dimenticati” ha concluso Valsecchi.

Riportiamo per curiosità il numero dei posti auto nei posteggi a parcometro gestiti oggi da LineeLecco: via Parini 49, San Nicolò 45, Viale Dante 81, via Cesare Battisti 33, via Marco d’Oggiono 28, via dell’Isola 28, Piazza Manzoni 25, via San Nicolò sotto la Clinica Borsieri 23, via Trieste 27, via Adda 54, via Nullo 37, via Parini (posti a barriera) 156, via Nava 40.