Lecco non sarà come Genova: al bar il caffè non aumenta

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caffèLECCO – A differenza della Città di Genova, dove dal primo dicembre è previsto un aumento del costo della “tazzulilla a cafè” (passerà da un euro a un euro e 20 centesimi), a Lecco i prezzi dovrebbero rimanere invariati.

A tranquillizzare i numerosi “abituè” del caffè è il presidente della Fipe Lecco Marco Caterisano: “Rispetto a Genova e ad altre città d’Italia dove si verificheranno aumenti, nella nostra zona sarà difficile ritoccare i prezzi anche se sono gli stessi da circa sei anni nonostante il continuo aumento delle materie prime e della pressione fiscale. Tutto rimarrà invariato, fermo restando che ogni esercente resta libero di applicare aumenti del tutto legittimi”.

Marco CaterisanoMa non sarà solamente il caffè a non subire aumenti, anche il prezzo di altri prodotti come vino, bibite e liquori resterà bloccato: “Il listino di vendita al pubblico non verrà ritoccato, anzi – precisa il presidente Fipe – ci sono bar che a fronte della crisi hanno iniziato a proporre offerte come, per esempio, caffè e brioches a meno di 2 euro. E questo nonostante i costi lievitano di anno in anno”.

Dunque, nessun timore per i lecchesi, il prezzo del caffè non aumenterà, almeno a breve termine. “Ad essere sincero – conclude Coterisano – avremmo dovuto rivedere i prezzi già da tempo, ma lavorando in un mercato che non è normale, ci ritroviamo, per assurdo e per non morire, persino a dover ribassare i prezzi di alcuni prodotti”.