Lecco. Padroni maleducati, “vietate i cortili delle scuole ai cani”

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LECCO – E’ possibile vietare l’accesso ai cani nei cortili delle scuole? La richiesta arriva da Paola Perossi, consigliere comunale e docente, e la domanda non deve stranire perché, ancora una volta, le ragioni sono da ricondurre alla maleducazione dei padroni dei quattro zampe:

“Riceviamo le comunicazioni degli insegnanti che segnalano come diversi genitori si recano a scuola per recuperare i propri i figli accompagnati dai cani e che, per questo, le maestre debbano poi.. pulire le scarpe dei bimbi”.

L’assessore Ezio Venturini si interesserà della questione, escludendo la possibilità che una norma simile possa venire applicata anche nei parchi: “La giurisprudenza si è già espressa tramite il Tar del Lazio, annullando ordinanze di comuni che vietavano l’ingresso ai cani nei parchi. Nel nostro Comune solo nel parco di via Sora non è possibile l’ingresso ai cani perché il giardino è utilizzato a scopi botanici come laboratorio per i bambini”.

“Una cosa però è certa – ha riferito Venturini – le regola vanno comunque rispettate e i padroni dei cani devono lasciare puliti i luoghi utilizzati e raccogliere le deiezioni dei propri animali”.