Lezione coi migranti e polemiche, un genitore: “Nogara si sbaglia”

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scrivere-letteraLECCO – La lettera del segretario provinciale della Lega Nord, Flavio Nogara, al provveditore scolastico riguardo agli incontri educativi alla scuola primaria di Acquate che hanno visto la partecipazione di alcuni profughi ospiti del centro di accoglienza del Bione ha suscitato non solo la reazione dell’associazione Mir Sada, coinvolta dalla scuola nel progetto, ma anche dei genitori degli alunni.

La preside aveva fatto chiarezza sull’accaduto, spiegando che l’iniziativa è stata condivisa con i familiari degli alunni, oggi è però un genitore a voler prendere parola e lo fa con una lettera inviata alla nostra redazione:

“Buongiorno,

Sono una mamma di un bambino che frequenta la seconda elementare alla scuola di Acquate, e smentisco categoricamente quanto esposto da Sig. Nogara, non mi è mai stata richiesta una “donazione” in cambio di foto; l’ incontro è stato ben organizzato e non ha traumatizzato mio figlio anzi l’ha arricchito, come l ‘ hanno arricchito le lezioni in cui gli è stato spiegato il significato della Gionata della memoria.

Forse prima di fare determinate illazioni bisognerebbe conoscere i progetti ,gli scopi , gli obbiettivi dell’istituto; io li ho condivisi al momento dell’ iscrizione e è per questo motivo che ogni mattina accompagno mio figlio da Calolziocorte a Lecco con la serenità e con la certezza che oltre ad imparare la matematica e l ‘ italiano…. gli vengono insegnati i principi fondamentali in cui la mia famiglia crede fortemente: uguaglianza, solidarietà, rispetto.

Le problematiche sanitarie non meritano commento, sono solo bassezza che rendono un esposto già di per sé polemico e inutile squallido”.

Laura Castagna.