Luigi Conato e il “suo” Soccorso, un cammino iniziato 35 anni fa

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Luigi Conato abbraccia al teatro San Lorenzo di Mandello la madre dell'alpino Luigi Pascazio, ucciso nel 2010 da una bomba in Afghanistan. E' il mese di giugno del 2013.
Luigi Conato abbraccia al teatro San Lorenzo di Mandello la madre dell’alpino Luigi Pascazio, ucciso nel 2010 da una bomba in Afghanistan. E’ il giugno del 2013.

 

MANDELLO – Un gran numero di eventi e di immagini. E ricordi che si aggiungono ai ricordi. La morte di Luigi Conato scuote la comunità mandellese.

Lo scorso giugno era stato Giancarlo Alippi, attuale presidente Soccorso degli alpini, a ripercorrere i 35 anni del servizio di pronto intervento intitolato a Gildo Molteni.

“Era il dicembre 1979 quando Luigi Conato, Lorenzo Compagnoni e Aldo Zucchi davano vita al Soccorso – ricordò Alippi nel convivio seguito alla celebrazione della messa nell’arcipretale di San Lorenzo – Una volta espletate le varie pratiche burocratiche sono stati organizzati i primi corsi per la preparazione dei futuri soccorritori per poi dare il via, nel giugno dell’80, al servizio di pronto intervento”.

Il Soccorso divenne ben presto un importante riferimento per i cittadini di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna e i servizi svolti anno dopo anno sempre più numerosi e impegnativi, così come la preparazione dei volontari sempre più tecnica e specifica, al punto che ognuno di loro fu chiamato a sostenere un esame per acquisire la certificazione regionale di soccorritore, con conseguenti aggiornamenti periodici.

 

Un'altra immagine della serata di giugno del 2013 in ricordo dell'alpino Luigi Pascazio.
Un’altra immagine della serata di giugno del 2013 in ricordo dell’alpino Luigi Pascazio.

 

“Nei primi di attività il Soccorso ha dovuto cambiare sede due volte – ricordò sempre il presidente – finché nel febbraio del ’95, dopo avere individuato l’area idonea alla costruzione della nuova “casa”, fu redatto con il Comune di Mandello l’atto costitutivo di diritto di superficie per 90 anni. Nell’ottobre dell’anno successivo iniziarono i lavori della nuova e attuale sede in via degli Alpini, divenuta operativa nell’agosto 1998”.

Un numero di mezzi sempre maggiore (attualmente nove) aveva creato non pochi problemi nel rimessaggio degli stessi, così che si era anche deciso di ampliare l’autorimessa, sfruttando il sottosuolo dei parcheggi antistanti la sede.

Espletate le varie pratiche burocratiche e dopo l’avvenuto rilascio delle licenze e dei necessari permessi, nel gennaio 2014 erano iniziati i lavori, ultimati nel luglio dello stesso anno, con inaugurazione avvenuta in data 13 settembre.

DI SEGUITO, UNA SERIE DI IMMAGINI DEL GIORNO DELL’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA AUTORIMESSA DEL SOCCORSO DEGLI ALPINI, CON IL TAGLIO DEL NASTRO DA PARTE DI LUIGI CONATO