MANDELLO – Una penna nera mandellese è “andata avanti”. Gianmiro Passini, classe 1940, è morto ieri lasciando un grande vuoto non soltanto in famiglia (sposato, era padre di due figli maschi, uno dei quali a sua volta alpino) ma anche in quanti l’hanno conosciuto e hanno avuto la fortuna di condividere con lui le sue due grandi passioni di sempre: quelle per lo sci e per la pesca.
Entrato a far parte del gruppo Alpini soltanto da qualche tempo, aveva già saputo farsi apprezzare e stimare per il suo carattere gioviale, oltre appunto che per il suo dinamismo, la sua disponibilità e generosità.
Soltanto qualche giorno fa il capogruppo dell’Ana mandellese, Ermes Gaddi, gli aveva fatto visita in compagnia di un socio e questa sera, venerdì 19 febbraio, le penne nere gli renderanno omaggio recandosi presso la sua abitazione in via privata Corsi.
I funerali di Gianmiro Passini, maestro di sci e abituale frequentatore anche dei Piani Resinelli, si svolgeranno domani, sabato 20, alle ore 14.30 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo.
“Gianmiro è stato una bella persona”, lo ricordava ieri sera una penna nera appena appresa la notizia della sua scomparsa. “E in quanto tale – aggiungeva – lo ricorderemo”.