“Maggiana non si tocca” e lo svincolo: “Signor sindaco, ci spieghi…”

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MANDELLO – Il Comitato “Maggiana non si tocca” torna a intervenire a proposito del previsto svincolo della Statale 36. Lo fa con questa lettera aperta indirizzata al sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, che di seguito pubblichiamo:

“Signor sindaco, sia così gentile da spiegarci alcune cose riguardo le sue dichiarazioni sullo svincolo. Ha dichiarato: “Ho sempre dimostrato molta sensibilità nei confronti di chi vive nelle immediate vicinanze dei terreni che dovrebbero essere interessati dalla strada di collegamento”.

Dove e quando e in che occasione avrebbe dimostrato tale sua sensibilità? L’ultima volta in cui i cittadini di Maggiana ricordano una sua visita ufficiale risale a poco dopo le elezioni amministrative. La sensibilità da lei decantata è forse quella di mettere i proprietari dei terreni davanti alla scelta obbligata di accettare il denaro che l’Amministrazione è disposta a versare per l’acquisizione dei terreni, oppure l’esproprio?

Inoltre, signor sindaco, su quali basi e ricerche dichiara: “Credo fermamente che sia una infrastruttura importante per tutta la cittadinanza”. Quali sicurezze e argomenti avrebbe per dichiarare questo?

E ancora:“La politica e l’amministrazione pubblica devono adoperarsi per l’interesse generale e questa strada lo è”. Ci sembra doveroso, dunque, chiederle se a fronte di questa dichiarazione la sua Amministrazione ha svolto una indagine sui rischi con valutazione della connessione di traffico e inquinamento, un’indagine dei flussi di traffico, una ricerca approfondita della direzione in cui si spostano le merci e i lavoratori, oppure si è riscoperto un nuovo segmento di mercato del lavoro su cui sviluppare Mandello?

Sempre in base alla sua dichiarazione secondo cui “i cittadini interessati si sono sempre confrontati con noi in uno spirito collaborativo e costruttivo e la soluzione che stiamo definendo tiene conto delle loro indicazioni”, chiarisca quando avrebbe potuto confrontarsi con la cittadinanza, considerato che a una serie di richieste inoltrategli in consiglio comunale ha risposto sempre negativamente, sia a ogni proposta di consigli comunali aperti sia a tavoli di discussione!

Questo sarebbe il confronto auspicato dall’amministrazione comunale? L’unilateralità e l’autoreferenzialità?

In quale occasione avrebbe raccolto indicazioni da parte dei cittadini? Le ricordiamo che in municipio è presente un documento protocollato in cui si dichiara che ogni novità riguardo all’opera sarebbe stata condivisa col Comitato. Quindi, signor sindaco, è evidentemente una ipocrisia la dichiarazione nella quale lei dice di non aver potuto contattare il Comitato per mancanza… di contatti! La vostra Amministrazione ha tutti i contatti dei portavoce del Comitato.

Il Comitato “Maggiana non si tocca” non ha alcuna intenzione di cadere nei giochi politici “da scarica barile”, né di passare per cattivi. E’ noto come siano iniziati abusivamente i lavori da parte dell’Anas ma tutto sarebbe stato tenuto a tacere se non ci fosse stata una segnalazione, cosicché, venuta alla luce la vicenda, avete deciso di correre ai ripari gettando acqua sul fuoco e facendo passare in secondo piano un gravissimo illecito.

Sia onesto, signor sindaco, e confermi ai cittadini che lo svincolo non è altro che uno spot elettorale per le elezioni amministrative!

Ci dispiace, ma il Comitato “Maggiana non si tocca” non sarà complice di questo disastro ambientale”.

Il Comitato “ Maggiana non si tocca”