Mandello. B&B e case vacanze, il regolamento in un vademecum

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bed-and-breakfastMANDELLO – Lo scorso 8 agosto è stato pubblicato il Regolamento regionale numero 7/2016 attuativo della legge regionale 27 del 2015 sulle politiche in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo.

Il provvedimento riporta le norme di definizione dei servizi, degli standard qualitativi e delle dotazioni minime obbligatorie degli ostelli per la gioventù, delle case e degli appartamenti per vacanze, delle foresterie, delle locande e dei bed & breakfast, oltre ai requisiti strutturali e igienico-sanitari dei rifugi alpinistici e escursionistici.

A ciascuna tipologia di struttura ricettiva non alberghiera il regolamento ha riservato una scheda tecnica in cui vengono descritte le caratteristiche e gli obblighi a cui ottemperare per l’esercizio dell’attività.

Silvia Benzoni, assessore al Turismo.
Silvia Benzoni, assessore al Turismo.

L’assessorato al Turismo del comune di Mandello e l’Ufficio Suap hanno predisposto un vademecum operativo relativo alla gestione delle strutture ricettive non alberghiere (ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, foresterie lombarde, locande, bed & breakfast e rifugi alpinistici e escursionistici) dove è possibile trovare le principali caratteristiche della conduzione di tali strutture.

Il documento, emesso in collaborazione con Confcommercio Lecco, è stato condiviso anche con la Provincia di Lecco ed è disponibile sul sito del Comune.

“Crediamo che lo strumento del vademecum – spiega l’assessore Silvia Benzoni – possa essere un utile supporto operativo per gli attuali e futuri gestori di tali strutture. L’Ufficio Suap, nella persona della dottoressa Daniela Fumagalli, rimane a disposizione per maggiori informazioni”.

“La legge e il regolamento regionale – aggiunge – hanno dato chiari impulsi all’ordinamento delle strutture ricettive, indicando definizioni e modalità operative di gestione. L’auspicio è l’adeguamento alla normativa da parte di tutte le strutture nel breve termine, al fine di dotare Mandello di una accoglienza ordinata, regolare e confortevole, per dare al paese quel maggiore slancio turistico di cui necessita”.

Va aggiunto che al Comune e alla Provincia saranno affidate le attività di controllo.