Mandello chiama gli artisti a rappresentare la femminilità

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Gli artisti protagonisti lo scorso mese di gennaio di “ChiamArte 2017” in sala civica a Mandello.

 

MANDELLO – E’ stata denominata, significativamente, “L’arte di essere donna”. E’ una mostra aperta a tutte le forme di espressione artistica (dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alle installazioni, dalle performance alla street art, passando per la grafica, la digital art, l’illustrazione e i video) che verrà allestita presso la sala civica di via Dante a Mandello nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 marzo.

L’iniziativa coinvolgerà i tre comuni di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna come già accaduto in occasione dell’allestimento di “ChiamArte 2017”, mostra collettiva che lo scorso mese di gennaio aveva avuto l’adesione di oltre trenta artisti locali.

“ChiamArte” non aveva voluto essere semplicemente una mostra ma anche un momento di confronto da cui far scaturire progetti e nuovi stimoli per iniziative future. Così proprio in quell’occasione Peter Porazik, Annalisa Astorino, Irma Zerboni e Clarissa Beattie, dai quali era nata l’idea della rassegna espositiva di inizio anno, avevano raccolto l’ideale adesione degli artisti presenti a intraprendere un cammino che avrebbe dovuto sfociare appunto nell’organizzazione di futuri eventi, anche in location finora non particolarmente sfruttate.

Da sinistra l’assessore Luca Picariello, Clarissa Beattie, Annalisa Astorino, Irma Zerboni e Peter Porazik.

 

“L’arte di essere donna” va appunto in questa direzione e per l’allestimento della mostra non poteva esservi fine settimana più indicato di quello immediatamente successivo alla Giornata internazionale della donna dell’8 marzo, come detto sabato 11 e domenica 12.

“Gli artisti – spiega Clarissa Beattie – saranno chiamati a rappresentare la donna in tutte le sue sfaccettature e sfumature. Un’esplorazione della percezione della femminilità vista non soltanto dalle donne ma anche dagli uomini”.

“Ogni partecipante alla mostra – spiega Luca Picariello, assessore alla Cultura del comune di Mandello – potrà presentare una sola opera. Le adesioni si ricevono fino alle ore 18 di mercoledì 8 marzo e la consegna delle opere è fissata per venerdì 10, tra le 18 e le 20, presso la sala civica di Molina”.

La partecipazione all’iniziativa può essere comunicata tramite e-mail, oppure aprendo il link dell’evento nel sito Internet del Comune di Mandello specificando il proprio nome, cognome, il comune di residenza, le dimensioni e il tipo di opera proposta.

Per informazioni (e per le adesioni) si può scrivere all’indirizzo chiamarte2017@gmail.com.