Mandello e Abbadia si mobilitano per il patrono San Lorenzo

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Un'immagine della processione dello scorso anno a Mandello con la statua del patrono San Lorenzo.
Un’immagine della processione dello scorso anno a Mandello con la statua del patrono San Lorenzo.

MANDELLO – Agosto nel segno delle feste patronali di San Lorenzo per le comunità di Mandello e Abbadia Lariana. La tradizionale ricorrenza del 10 agosto, che quest’anno cade in domenica, sarà preceduta da una serie di eventi in calendario ad Abbadia a partire da venerdì 8 e a Mandello addirittura da mercoledì prossimo, 6 agosto.

Proprio a Mandello il primo di una serie di appuntamenti destinati a protrarsi fino al giorno successivo la ricorrenza patronale riguarda una veglia solenne (con elevazione spirituale) che si terrà appunto la sera di mercoledì 6, con inizio alle ore 20.30, nella chiesa arcipretale per iniziativa della Parrocchia e della Scuola di musica “San Lorenzo”.

Il programma della serata prevede l’esecuzione dei Vespri di San Lorenzo, intervallati da momenti musicali proposti da un trio di archi e cembalo composto da Flavia Succhiarelli, Enrico Gramigna (violini), Anna Camporini (violoncello) e Giovanni Paganelli (cembalo).

Con loro si esibiranno il soprano Maria Pia Gandolfi, Emanuela Milani al flauto e Alessandro Milesi all’organo.

In preparazione ai Vespri solenni saranno proposti brani di Pergolesi (soprano solista, flauto, violoncello e organo) e Bach (flauto, violoncello e organo). Ai Vespri, all’omelìa, all’esposizione e alla benedizione eucaristica seguiranno l’esecuzione del Laudate Dominum di Mozart (soprano solista, flauto, violoncello e organo) e della Sinfonia opera 2 n.2 in Do, oltre che del Concerto opera 2 n.5 in Mi, di Nicolò Porpora (trio d’archi e clavicembalo).

Monsignor Dante Lafranconi, mandellese, vescovo di Cremona.
Monsignor Dante Lafranconi, mandellese, vescovo di Cremona.

A presiedere la celebrazione sarà monsignor Dante Lafranconi, originario di Mandello e attuale vescovo di Cremona, che proprio quest’anno celebra il cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale.

La sera successiva, giovedì 7, nuovo appuntamento in arcipretale (a partire dalle ore 21) con il concerto del quintetto di ottoni “Do, re, mi… Brass” costituito da musicisti che lavorano in alcuni tra i più importanti teatri (dalla Scala ai Pomeriggi musicali di Milano passando per l’Orchestra sinfonica Verdi, l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino e l’Orchestra dell’Arena di Verona).

Interpreti saranno Matteo Anghilieri e Gioacchino Sabbadini alle trombe, Massimiliano Crotta al corno, Alessandro Castelli al trombone e Simone Canali alla tuba. In programma, tra gli altri, brani di Charpentier, Purcell, Mouret, Gabrieli, Bach, Pachelbel, Clarke e Haendel.

Venerdì 8 in Oratorio spazio alle musiche e ai balli country con l’associazione “700 metri sopra il cielo” e la sera di sabato 9 in piazza Italia (davanti all’Imbarcadero) spettacolo “Duoi capitani” (commedia dell’arte, acrobatica, giocoleria e trampoli) rappresentato dalla compagnia “Senza mura” di Milano.

Sempre la sera di sabato 9, ma in Oratorio, Junior dance e zumba fitness con Giordana (istruttrice di zumba zin) e il gruppo “Energy Wave Team”.

Tra le 18 e le 22, inoltre, sotto i portici di via Confalonieri verranno presentati il progetto “A piedi lungo la roggia” e l’iniziativa “E se la ruota girasse ancora?” a cura dell’Archivio comunale della memoria locale. I volontari dell’Archivio saranno presenti, sempre sotto i portici a lago, anche per l’intera giornata di domenica 10, fino alle 23.

La statua d San Lorenzo nell'arcipretale mandellese.
La statua di San Lorenzo nell’arcipretale mandellese.

Proprio domenica 10 la solennità di San Lorenzo si aprirà alle ore 10 con la messa nella chiesa arcipretale, cui faranno seguito la processione fino all’Imbarcadero e la benedizione del lago e dei natanti, presente il Corpo musicale mandellese.

In serata l’atteso spettacolo pirotecnico (quest’anno affidato alla “Pyroemotions” di Bellaria-Igea Marina), seguito in Oratorio dalla serata danzante con l’orchestra “Liscio 85”.

Lunedì 11 agosto la festa di San Lorenzo avrà un’appendice in piazza Italia con lo spettacolo di trasformismo e imitazione “Ladro di volti” proposto da Paolo Drigo, vincitore dell’edizione 2003 della Corrida di Canale 5 condotta da Gerry Scotti, e in Oratorio con un’altra serata musicale a cura del gruppo “On Air”.

Tutti gli eventi in calendario sono proposti dalla Parrocchia di San Lorenzo e dall’assessorato al Turismo del Comune di Mandello.

Da venerdì 8 a lunedì 11 agosto a partire dalle ore 19 presso l’Oratorio di San Lorenzo funzionerà (“anche se dovesse piovere”, tengono a precisare gli organizzatori) un servizio di ristorante e bar. In caso di maltempo gli spettacoli previsti per le sere di sabato 9 e lunedì 11 si svolgeranno in piazza Mercato, mentre i fuochi d’artificio in programma come detto domenica 10 alle ore 22 verranno rinviati alla sera successiva.

Tre giorni di festa per il patrono San Lorenzo, come detto, anche ad Abbadia Lariana, dove da venerdì 8 a domenica 10 nel giardino della Parrocchia, nelle immediate vicinanze della chiesa intitolata proprio a San Lorenzo, sarà in funzione a partire dalle 19 un servizio di cucina, con possibilità per tutti di cenare “sotto le stelle”.

Per quanto riguarda la parte religiosa venerdì e sabato il parroco, don Vittorio Bianchi, celebrerà la messa alle 18, mentre domenica 10 l’appuntamento con la messa solenne è per le 10.30, seguita alle 12.30 dal pranzo comunitario. Nel pomeriggio, alle 15.30, i vespri.

Agosto 2013: la statua di San Lorenzo nella chiesa parrocchiale di Abbadia Lariana.
Agosto 2013: la statua di San Lorenzo nella chiesa parrocchiale di Abbadia Lariana.

Quest’anno, in occasione della ricorrenza patronale, la Parrocchia di Abbadia proporrà due interessanti souvenir: le ciotoline in ceramica dedicate alle tre serate e le statuine con la riproduzione della scultura raffigurante San Lorenzo realizzata in legno di tiglio da Erich Perathoner di Ortisei. Alta più di un metro e 30 e custodita nella chiesa parrocchiale, la scultura era stata inaugurata lo scorso anno sempre in concomitanza con la festa patronale.