Mandello: facilitazioni alle famiglie per i libri di testo scolastici

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L'assessore all'Istruzione del Comune di Mandello, Maurizio Bertoli.
L’assessore all’Istruzione del Comune di Mandello, Maurizio Bertoli.

MANDELLO – Una serie di facilitazioni sull’acquisto dei libri di testo per le famiglie mandellesi con figli che frequentano la media dell’obbligo o il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado. Le ha introdotte il Comune di Mandello per l’anno scolastico 2014-2015.

Le facilitazioni riguardano i nuclei familiari con reddito inferiore alla soglia Isee che ne abbiano fatto richiesta in relazione alla cosiddetta “dote scuola” (istituita dalla Regione Lombardia sotto forma di voucher spendibili nei negozi convenzionati) e le famiglie con almeno due figli iscritti contemporaneamente appunto alla scuola secondaria di primo grado e al biennio della Secondaria di II grado, nati negli anni 1999 e 2000. In quest’ultimo caso il contributo comunale sulla spesa sostenuta verrà riconosciuto dietro presentazione della documentazione fiscale che certifichi l’avvenuto acquisto dei libri scolastici.

“Tale contributo – spiega l’assessore all’Istruzione, Maurizio Bertoli – sarà diversificato in base alle fasce di reddito Isee della famiglia, che peraltro saranno le stesse applicate alle tariffe dei servizi mensa e trasporto”.

“In tal modo – aggiunge l’assessore – l’amministrazione comunale si propone di estendere ai servizi della scuola primaria e della secondaria di primo grado quei princìpi di solidarietà e proporzionalità del contributo sociale che gli articoli 2 e 4 della Costituzione assegnano a ciascun cittadino”.

libriIn particolare, il meccanismo di calcolo adottato si propone di tutelare le fasce di reddito più basse, dunque più colpite dalla crisi economica tuttora in atto.

Il contributo sarà così suddiviso: 30% per le famiglie appartenenti alla prima fascia, 40% per quelle inserite nella seconda, 60% per la terza e 70% per la quarta.

“Per ottenere l’agevolazione corrispondente alla propria fascia di reddito – spiega sempre Maurizio Bertoli – la famiglia dovrà allegare alla richiesta di rimborso la dichiarazione Isee in corso di validità, senza la presentazione della quale si avrà diritto esclusivamente al rimborso corrispondente alla prima fascia, dunque del 30 per cento”.

Per disporre della dichiarazione Isee ci si potrà rivolgere alle Acli di Mandello, in via San Giovanni Bosco.

Per quanto riguarda le fasce di reddito, nella prima sono incluse le famiglie con reddito oltre i 19.000 euro, nella seconda quelle da 12.001 a 19.000, nella terza i nuclei familiari da 5.501 a 12.000 e infine nella quarta quelli al di sotto dei 5.500 euro e comunque fino a quella cifra.

Le facilitazioni non saranno cumulabili e di conseguenza le famiglie mandellesi che hanno richiesto la “dote scuola” non potranno accedere ai contributi comunali.

Per avere ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’ufficio istruzione (0341-708.907 e 0341-702.243 i recapiti telefonici), dove si possono altresì ritirare i moduli per la richiesta, scaricabili anche dal sito Internet www.mandellolario.it.

Per esigenze organizzative il modulo di richiesta dovrà essere riconsegnato tassativamente, pena l’esclusione dal beneficio, entro il 27 giugno anche via fax al numero 0341-703.103, oppure via e-mail all’indirizzo str.1@mandellolario.it.