Mandello. Giuseppe Moioli oggi al traguardo degli 89 anni

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Giuseppe Moioli in una foto di pochi giorni fa scattata al Lido in occasione dell'inaugurazione della mostra del pittore Tiziano Cantoni.
Giuseppe Moioli in una foto di pochi giorni fa scattata al Lido in occasione dell’inaugurazione della mostra del pittore Tiziano Cantoni.

 

MANDELLO – Nell’estate del 2015 aveva festeggiato il suo ottantottesimo compleanno il giorno stesso in cui Andrea Panizza, una tra le più belle promesse del remo mandellese, disputava a Rio de Janeiro la finale dei campionati mondiali Junior di canottaggio, al termine della quale si sarebbe piazzato quarto con l’otto azzurro, a poco più di 30 centesimi di secondo dal terzo posto, dunque dalla medaglia di bronzo, e a neppure un secondo dall’argento.

Giuseppe-Moioli_Mandello (2)Era l’8 agosto appunto di un anno fa. Oggi Giuseppe Moioli, emblema della Canottieri Moto Guzzi, alle spalle una brillante carriera iniziata nei primi anni Quaranta, compie 89 anni.

Proprio l’estate scorsa al Lido comunale, prima di stappare lo spumante e tagliare la torta di compleanno, a dirigenti e atleti della gloriosa società remiera aveva promesso che avrebbe continuato a lavorare per la Guzzi e per il canottaggio mandellese “almeno per altri dieci anni”. Uno è passato e Moioli, naturalmente, è stato di parola, perché non passa giorno senza che il campione olimpico di Londra 1948 con il “4 senza” di cui facevano parte anche Elio Morille, Franco Faggi e Giovanni Invernizzi non raggiunga i “suoi” ragazzi alla sede della Canottieri, dispensando consigli e suggerimenti.

“Inutile sottolineare che Giuseppe è stato ed è un grande del canottaggio – dice Livio Micheli, presidente della Canottieri Guzzi – A lui non può che andare l’augurio più sincero per un felice compleanno, mio personale e di tutti noi dell’ambiente remiero”.