Mandello, i 5 Stelle e il voto: “Non siamo l’armata Brancaleone”

Tempo di lettura: 5 minuti
La "squadra" del movimento 5 Stelle in corsa per le elezioni del 31 maggio a Mandello.
La “squadra” del Movimento 5 Stelle in corsa per le elezioni del 31 maggio a Mandello.

 

MANDELLO – “Non siamo l’armata Brancaleone come qualcuno ci vuole dipingere e lo dimostreremo. Vogliamo il bene di Mandello e dei mandellesi e per questa ragione, anche se siamo sempre stati messi in disparte, abbiamo deciso di metterci la faccia. E’ vero, abbiamo vissuto una fase un po’ travagliata al nostro interno, che ha portato tra l’altro ad alcune esclusioni importanti dalla lista dei candidati, ma ciascuno ha fatto la propria parte e ora vogliamo metterci in gioco”.

Giovanni Trincavelli, candidato sindaco della lista del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali, lancia la sfida dei “grillini” in vista del voto mandellese del 31 maggio.

Presentando ieri sera, venerdì 8 maggio, candidati e programma elettorale, il M5S ha voluto associare a ciascuna delle cinque stelle del proprio simbolo un obiettivo. E al tempo stesso un impegno. Ambiente, acqua, scuola, strade e imprese sono dunque i cinque cardini del “progetto” di Trincavelli e della sua “squadra”, che sarà composta da questi dodici candidati: Daniele Corti (39 anni), Giordana Redaelli (55), Franco Rizzuti (51), Francesca Toscano (64), Flavio Angeli (32), Natalino Amigoni (68), Antonio Falvo (41), Elsa Casoli (50), Maurizio Scola (44), Nenad Vasiljevic (50), Tanja Nasazzi (19), Dario Mainetti (55).

Giovanni Trincavelli, candidato sindaco dei "pentastellati".
Giovanni Trincavelli, candidato sindaco dei “pentastellati”.

“La politica chiede un cambiamento e noi vogliamo provarci, a cambiare le cose”, hanno detto in sala civica i pentastellati. “Sì – hanno ribadito – vogliamo provarci perché, piaccia oppure no, il nostro movimento è l’unica salvezza per questo Paese e noi vogliamo dare un contributo attivo e soprattutto intendiamo dar voce a chi fino ad oggi si è visto mettere il bavaglio sulla bocca, a vantaggio dell’interesse di pochi”.

“Abbiamo alle spalle consiglieri regionali, deputati, senatori e parlamentari europei – ha detto “Gechi” Trincavelli – pronti ad aiutarci e a sostenere le nostre battaglie e siamo consapevoli che il nostro programma elettorale è un buon punto da cui partire per cambiare le cose”.

“E per non stare con le mani in mano – ha aggiunto il candidato sindaco, 56 anni il prossimo 6 giugno – già in campagna elettorale ci metteremo al lavoro, ridipingendo le fontane e pulendo le spiagge di Mandello”.

Quindi la presentazione dei singoli candidati, poi l’illustrazione del programma amministrativo, incentrato su sette punti: partecipazione diretta dei cittadini e trasparenza; ambiente, gestione del territorio e rifiuti; cultura, istruzione e sport; turismo sostenibile e associazioni; trasporti e viabilità; gestione e reperibilità dei fondi europei e lavoro; servizi socio-sanitari.

“Tutti gli schieramenti parlano di trasparenza – ha affermato Trincavelli – ma per chiunque si occupi della gestione della cosa pubblica proprio la trasparenza dovrebbe essere scontata, così come l’onestà”.

 

5-Stelle_elezioni_Mandello_candidati_2015 (19)

 

“Il buon politico – ha aggiunto – è colui il quale agisce per far sì che si possano trovare le soluzioni ottimali ai problemi sul tappeto, altrimenti c’è il rischio che tutto crolli. Un paese non lo si amministra con le ideologie politiche, ma semplicemente lo si amministra bene oppure male. E per ogni questione rilevante noi chiederemo il parere dei cittadini attraverso quesiti e referendum senza quorum, così come punteremo a una estrema semplificazione della burocrazia comunale”.

“Occorre poi dar voce alle frazioni – ha aggiunto Trincavelli – e guardare ai parcheggi e alla manutenzione delle strade, riservare le giuste attenzioni alle piccole attività commerciali, portare la rete idrica e quella fognaria a livelli accettabili e mobilitarsi per una gestione pubblica dell’acqua”.

Sempre a giudizio dei 5 Stelle “non servono grandi opere ma piuttosto azioni mirate, ad esempio per quanto riguarda il turismo, settore che per Mandello sarà sempre più rilevante e che in quanto tale richiede attenzioni e competenza”.

5-Stelle_elezioni_Mandello_candidati_2015 (15)

 

Lo svincolo della Superstrada 36? “Si può fare – hanno detto – ma occorre vedere in quale ambito e comunque non sarà lo svincolo a portare nuovi turisti in paese”. Il lavoro? “Questo è un problema grave e va affrontato, anche perché dall’1,8% di qualche anno fa la disoccupazione a Mandello è salita, stando ai dati riferiti al 2014 e ai primi mesi di quest’anno, fin quasi a toccare il 9%”.

“Occorrono poi più spazi di aggregazione per i giovani e gli anziani – è stato detto in sala civica – e per i ragazzi abbiamo immaginato un servizio di trasporto nei fine settimana da e per Lecco con un minibus, con due partenze in orario serale e con l’ultimo rientro a Mandello alle 2”.

A dare ai 5 Stelle mandellesi il proprio “in bocca al lupo” per il voto di fine mese è stato Manuele Rusconi, dallo scorso anno consigliere comunale “pentastellato” a Galbiate. “E’ importante entrare in Consiglio – ha detto – non importa se in minoranza. Conta comunque esserci”.

Questa mattina il M5S sarà in piazza Garibaldi (zona giardini pubblici) con un proprio banchetto.

DI SEGUITO, LE IMMAGINI DELLA PRESENTAZIONE DELLA LISTA E DEL PROGRAMMA ELETTORALE DEI 5 STELLE VENERDI’ 8 MAGGIO IN SALA CIVICA A MANDELLO