Mandello “indossa” la penna nera e dice: “Grazie, alpini”

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MANDELLO – Una giornata di sole e tanti alpini. Una giornata nel segno della penna nera, del ricordo di chi “è andato avanti” e dei caduti per la libertà. La giornata degli appelli alla pace, alla fratellanza e alla solidarietà, la giornata che ha anticipato la disputa della seconda edizione del campionato nazionale Ana di mountain bike in programma oggi, domenica 30 aprile, a Mandello con oltre 230 iscritti. Una giornata baciata dal sole, con la Grigna ancora innevata a dominare uno scenario di per sé incantevole e davvero da cartolina.

Oltre trenta le sezioni Ana presenti e numerosi gli alpini che hanno sfilato nel pomeriggio di sabato 29, con partenza dal piazzale antistante la chiesa del Sacro Cuore e arrivo al monumento ai Caduti, in zona lago, dopo avere attraversato il centro paese.

Ad aprirla, la sfilata, la banda della sezione Ana di Lecco, in questo 2017 in festa per il traguardo dei 95 anni di attività. Poi i gonfaloni dei comuni di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna, i volontari del Soccorso degli alpini, le autorità cittadine con i sindaci Riccardo Fasoli, Cristina Bartesaghi e Edordo Zucchi, il primo cittadino di Lecco,Virginio Brivio, e il presidente della Provincia, Flavio Polano, oltre alle forze dell’ordine.

Quindi i vertici dell’Ana, i labari e i gagliardetti delle sezioni e dei gruppi alpini, il Coro Ana dell’Adda di Calolziocorte-Olginate e, a seguire, numerose penne nere precedute dal grande striscione della sezione lecchese con la scritta “95 anni a servizio della gente”.

In piazza Garibaldi, presente anche l’assessore regionale allo Sport Antonio Rossi, l’alzabandiera e la deposizione della corona di alloro al monumento ai Caduti, prima dei discorsi ufficiali e dell’accensione del tripode in piazza Mercato.

Il primo a prendere la parola è stato Ermes Gaddi. Il capogruppo delle penne nere mandellesi ha ringraziato tutti coloro i quali si sono adoperati a vario titolo per l’organizzazione del campionato nazionale di Mtb e auspicato che il percorso della gara possa venire ulteriormente valorizzato dalle pubbliche amministrazioni dei tre comuni di Mandello, Abbadia e Lierna.

“Grazie per aver scelto Mandello per questo vostro appuntamento – ha detto subito dopo il sindaco Fasoli rivolgendosi direttamente alle penne nere – e sappiate che per me e per noi è un onore ospitarvi”.

“Il nostro grazie a tutti voi – ha affermato Marco Magni, presidente della sezione Ana di Lecco – viene da un cuore oltremodo emozionato”. Dopo di lui hanno parlato Mauro Buttigliero, presidente della Commissione sportiva nazionale, e Giorgio Sonzogni, vicepresidente nazionale dell’Ana.

Buttigliero ha ricordato che “gli alpini hanno la capacità di ricordare il passato ma anche di precorrere i tempi”. “E questa manifestazione – ha aggiunto – ne è la dimostrazione”.

Sonzogni, oltre a portare il saluto del presidente nazionale Sebastiano Favero, ha formulato gli auguri alla sezione di Lecco e al gruppo alpini di Mandello per i loro compleanni e manifestato l’auspicio che “mai nessuno si stanchi di essere alpino” e che si possa essere “sempre al fianco delle libere e democratiche istituzioni”. “Da parte nostra – ha aggiunto – continueremo a scrivere significative pagine di storia”.

L’accensione del tripode da parte dell’assessore regionale Antonio Rossi, poi la giornata è proseguita con la messa nella chiesa arcipretale di San Lorenzo.

Ripetuti, durante la celebrazione eucaristica, gli appelli alla pace e contro ogni forma di violenza. “E non a caso – ha detto l’arciprete don Donato Giacomelli – tutti gli alpini, così come tutti i cristiani, sono portatori di pace e fratellanza e sanno correre in aiuto di chi è in difficoltà”.

Ad accompagnare il rito le belle voci del Coro Ana dell’Adda diretto dal maestro Ignazio Dell’Oro e, in chiusura, il canto dell’Ave Maria, la preghiera dell’alpino e il Signore delle cime.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA GIORNATA ALPINA DI SABATO 29 APRILE A MANDELLO