Mandello, Piera Zucchi taglia il traguardo dei 100 anni

MANDELLO – Legge ogni giorno il giornale e guarda i quiz in Tv. Qualche volta, poi, si fa accompagnare al centro diurno comunale, che ha frequentato assiduamente per molti anni, e trascorre il pomeriggio in compagnia di altri anziani.

Piera Zucchi, mandellese originaria di Somana, sabato 5 dicembre compie 100 anni. E a festeggiarla saranno, in famiglia, sua figlia Angela con il marito Umberto Cazzaniga (la coppia ha celebrato nel 2010 il traguardo delle nozze d’oro), i nipoti Anna e Massimo e i quattro pronipoti Davide, Silvia, Elisa e Paolo.

Originaria, come detto, di Somana (sua madre era Luisa Gaddi, suo padre Camillo Zucchi), nonna Piera ha vissuto fin verso i 22 anni nella frazione mandellese, prima di sposare nel 1937 Domenico Comini.

E da Somana, ricorda la centenaria con lucida memoria, scendeva ogni giorno a piedi a Mandello per raggiungere il Vellutificio Redaelli, dove ha lavorato fin dall’età di 14 anni per ben 38 anni, ai quali vanno aggiunti altri tre anni alla Torcitura Pessina.

Dopo le nozze Piera Zucchi (che nel 2012 ha accolto nella sua casa in via Rogola il vescovo di Como Diego Coletti, a Mandello in visita pastorale) ha invece sempre vissuto in paese, ma degli anni trascorsi a Somana ricorda in particolare un episodio, quello di quando – all’età di 16 anni – dovette chiedere il permesso di rimanere a casa dal lavoro per una giornata (“o forse anche soltanto per mezza giornata”, dice con il sorriso) per poter ricevere la Cresima proprio nella sua frazione.

Ha sempre frequentato il centro diurno, si è detto, nonna Piera. E proprio alla struttura di via Manzoni nel pomeriggio di venerdì prossimo, vigilia del suo compleanno, i “suoi” anziani la festeggeranno e le augureranno tanti altri giorni sereni.