Mandello, sì allo svincolo della 36. Entro un anno il via ai lavori

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LECCO – Mandello avrà lo svincolo della “36”. Non per tutte le direzioni bensì da e per Colico. Il protocollo d’intesa è stato ufficializzato giovedì 5 maggio tra la Provincia di Lecco e appunto il Comune di Mandello e prevede la realizzazione della bretella di raccordo con via per Maggiana così da favorire l’interconnessione tra la Statale e la Provinciale 72.

Il costo dell’opera sarà di 400.000 euro, con finanziamento a carico del Comune, e il progetto preliminare verrà predisposto dalla Provincia entro i primi di luglio. Entro i due mesi successivi all’approvazione sarà redatto il progetto definitivo, sempre a cura del Settore viabilità e grandi infrastrutture di Villa Locatelli, dopodiché si passerà all’elaborazione del progetto esecutivo.

Rocco Cardamone (a sinistra) e il sindaco Riccardo Fasoli.
Rocco Cardamone (a sinistra) e il sindaco Riccardo Fasoli.

Tempo un anno da oggi e partiranno i lavori di realizzazione dell’opera, che non sarà in ogni caso fruibile ai mezzi di peso superiore ai 35 quintali.

L’ipotesi dello svincolo “a quadrifoglio”, dunque anche da e per Lecco, è stata accantonata sia per la spesa troppo elevata a cui si andrebbe incontro sia per le conseguenze che ne deriverebbero per la viabilità interna del comune di Mandello.

Il protocollo d’intesa è stato illustrato oggi nella sala consiliare della Provincia da Rocco Cardamone, consigliere provinciale delegato ai Lavori pubblici e alla viabilità, e dal sindaco Riccardo Fasoli, presenti altri pubblici amministratori di Mandello.

“L’obiettivo prioritario – ha premesso Cardamone in sede di conferenza stampa – è cercare di scaricare il traffico automobilistico della Sp 72 sulla Ss 36, alleggerendo appunto fin dove possibile la Provinciale”. “Immaginare lo svincolo completo è per il momento impensabile – ha aggiunto – e del resto i megaprogetti sono oggi più che mai un libro dei sogni. Occorre invece restare con i piedi per terra e pensare ad attuare ciò che è realmente fattibile”.

Lo svincolo sarà realizzato all’altezza delle aree di servizio già presenti sul territorio del comune di Mandello. Quella lungo la carreggiata nord sarà collegata a via per Maggiana, mentre quella che fiancheggia la carreggiata sud sfrutterà il sottopasso esistente per raccordarsi con l’area di servizio nord e da lì appunto con la stessa via per Maggiana.

Dopo aver sottolineato che per la concretizzazione di questo intervento è stato e continuerà a essere fondamentale il lavoro di sinergia portato avanti da Provincia e Comune e avere precisato che “anche l’Anas si è mossa in modo snello”, il sindaco di Mandello ha specificato che il progetto andrà a prevedere tra l’altro la realizzazione del tratto di strada di 165 metri che ancora manca alle opere esistenti.

“La copertura economica si troverà – ha aggiunto Riccardo Fasoli – e questo intervento si rivelerà determinante per avvicinare Mandello alla direttrice dell’Alto lago”.

Tanto Cardamone come Fasoli hanno ricordato che sulla Sp 72 insistono giornalmente notevoli volumi di traffico rappresentati in prevalenza da veicoli leggeri e che proprio il traffico rappresenta in particolare per Mandello e Abbadia Lariana uno tra i problemi più rilevanti cui porre rimedio il più tempestivamente possibile.

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