Mandello, venerdì 29 in San Lorenzo due cori per l’Unicef

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La Corale Laurenziana "Giocondo D'Amato" di Chiavenna.
La Corale Laurenziana “Giocondo D’Amato” di Chiavenna.

 

MANDELLO – Concerto nel segno dell’Unicef, venerdì 29 aprile a Mandello, e a sostegno della campagna di sensibilizzazione sul tema della povertà minorile in Italia, fonte di discriminazione nell’accesso a determinati diritti.

Per il nuovo appuntamento della terza stagione artistica della Scuola di musica “San Lorenzo”, il concerto avrà per protagonisti la Corale Laurenziana “Giocondo D’Amato” di Chiavenna e l’Ensemble femminile “Cum corde”. A dirigere i due cori saranno, rispettivamente, i maestri Ezio Molinetti e Anna Fruet.

Fondata nel 1936, la Corale Laurenziana fa parte a pieno titolo della vita culturale e artistica chiavennasca. Inizialmente a voci maschili e in seguito a voci miste, dal 1968 la corale è esclusivamente femminile e si è specializzata nella musica polifonica dal 1500 ai giorni nostri. Svolge attività concertistica e liturgica, ha partecipato a importanti manifestazioni nazionali e internazionali e a prestigiosi concorsi, ottenendo significativi premi e lusinghieri riconoscimenti.

L’intensa attività della “Laurenziana” è testimoniata anche da alcune incisioni discografiche, incluso l’ultimo Cd realizzato nel 2003 con la registrazione dal vivo del concerto nella collegiata di San Lorenzo a Chiavenna con il Gruppo strumentale Farnesiano di Piacenza.

 

L'Ensemble femminile"Cum corde" diretto da Anna Fruet.
L’Ensemble femminile”Cum corde” diretto da Anna Fruet.

 

L’Ensemble femminile “Cum corde” è in attività dall’ottobre 2006 per iniziativa di Anna Fruet e del maestro Francesco Sacchi. Il progetto si è attuato dopo l’incontro con persone desiderose di conoscere la musica attraverso la voce e il canto corale. “Coriste per diletto – si legge nella scheda dell’ensemble – con la serietà e l’impegno che richiede l’approccio alla vocalità”.

La ricerca del gusto espressivo e la fusione delle voci non soltanto come puro fatto tecnico sono il risultato di uno stesso grande cuore: “cum corde”. Il repertorio comprende composizioni sacre, soprattutto del periodo medievale e rinascimentale, musica tradizionale irlandese e musica leggera.

L’ensemble fa parte dell’Associazione Usci della provincia di Lecco, ha partecipato a varie rassegne corali e si è esibito in diverse località della Lombardia.

Il concerto mandellese di venerdì 29 aprile, a ingresso libero, si terrà nella chiesa arcipretale di San Lorenzo, con inizio alle ore 21.

La serata sarà dedicata come detto all’Unicef e alla povertà minorile in Italia. “Spesso si associa  la  povertà dei  bambini  e delle famiglie ai Paesi più poveri del mondo – dice al riguardo Roberta Galli, presidente dell’Unicef provinciale – ma anche  in Italia non mancano  situazioni in cui la povertà minorile si traduce in mancanza  di cure sanitarie adeguate, di alloggi consoni e di una  sana e corretta alimentazione”.

“Per questo motivo – aggiunge – Unicef Italia ha lanciato una campagna per richiamare le istituzioni e sensibilizzare  l’opinione  pubblica sul tema”.