Manuel e Giada oltre le barriere, un grande evento per raccontare due storie importanti

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VERCURAGO – “Inclusione”, è questa la parola d’ordine che ha spinto Elio Canino, papà della piccola Giada, una bambina affetta dalla sindrome di Down, a organizzare un nuovo importante evento a Vercurago.

Sabato 24 novembre alle ore 16 nella palestra di via Novella sarà ospite Manuel De March, ragazzo con la sindrome di Down nato a Bologna nel 1995, che presenterà il libro in cui racconta la sua storia, tra favola e realtà, di campione sportivo e artista affermato. Manuel sta girando l’Italia per raccontare la sua vita e, grazie all’amicizia tra Elio Canino e la mamma Romina Alesiani, farà tappa anche a Vercurago.

Manuel De March presenterà il suo libro a Vercurago il prossimo 24 novembre

 

I trucioli di Pinocchio” oltre a essere il titolo del libro è anche il nome della bottega di Manuel, quella che ha messo in piedi con papà Daniele, un progettista d’arredo che è stato anche maestro aiutandolo a realizzare il suo sogno di diventare “un falegname come Geppetto”. Da sempre Pinocchio è stato d’ispirazione per il giovane Manuel ed è grazie al libro di Collodi se oggi è diventato un artigiano affermato che realizza penne per scrivere di indubbio valore artistico, create cesellando a mano, vari materiali, fra cui legno, resine madreperlate e marmo. Una particolare menzione va all’ex Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, che durante la cerimonia di nomina ad “Alfiere della Repubblica” di Manuel per la sua condotta di vita e meriti sportivi ed artistici, ha ricevuto in dono una penna unica e di grande prestigio.

Manuel riceve la nomina di Alfiere della Repubblica da Giorgio Napolitano

 

“Ho voluto organizzare questo incontro per far capire alla gente il potenziale di questi ragazzi – ha detto Elio Canino -. Lo faccio per Giada e per tutti i ragazzi con la sindrome di Down, perché voglio dar loro l’opportunità di dimostrare concretamente che sono persone in grado di fare tutto. Non ci dovrebbero essere discriminazioni nei confronti dei ragazzi diversamente abili: possono avere delle difficoltà, ma quando si impegnano in qualcosa ci mettono il cuore, non li ferma più nessuno e sono capaci di ottenere risultati grandissimi. Sono ragazzi che vanno stimolati: io e mia moglie, come tanti genitori che hanno figli con questo tipo di problemi, facciamo tanti sacrifici per esaudire i loro desideri ed eliminare le differenze”.

Giada ai campionati italiani di ballo

 

L’evento ha ottenuto l’appoggio incondizionato del comune di Vercurago e dell’istituto comprensivo calolziese dove Giada studia (frequenta la 2^ media a Vercurago): “E’ stato bellissimo vedere l’entusiasmo con cui è stata accolta l’idea di creare questo incontro. Non c’è stata esitazione da parte di nessuno e questo è un segnale molto importante”.

Il pomeriggio del 24 novembre, però, non vedrà protagonista solo la storia di Manuel: “Abbiamo pensato di organizzare anche una esibizione di ballo, la grande passione che Giada coltiva da tre anni con risultati molto importanti (campionessa italiana in tre discipline e un secondo posto, ndr). Con lei ci saranno le atlete della squadra paralimpica della Rosy Dance di Villongo, dove Giada si allena, e alcune ballerine normodotate. Il messaggio è semplice: insieme si può fare tutto!”

La piccola Giada ospite di Cristina Parodi

 

Giada Canino, a settembre, era stata protagonista del programma di Rai 1 “La prima volta”, condotto da Cristina Parodi, dove aveva emozionato il pubblico raccontando la sua storia e ballando con il suo beniamino, il ballerino di “Ballando con le stelle” Samuel Peron: “Sono sicuro che anche il 24 novembre sarà un pomeriggio emozionante grazie a Manuel De March, a Giada e a tutti coloro che parteciperanno – ha concluso Canino -. Tutti sono invitati e sono certo che in tanti resteranno a bocca aperta”.