Montagna. Moro e Lunger firmano la prima invernale del Pik Pobeda

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Matteo Zanga, Simone Moro e Tamara Lunger alla partenza

 

BERGAMO – “Vetta!!! Prima invernale del Gora Pobeda (Pik Pobeda), la montagna di 3003 metri, la più alta della catena dei monti Cerskij, nel posto più freddo al mondo, in piena Siberia, al Circolo Polare Artico”.

Questo l’annuncio dell’alpinista Simone Moro, domenica pomeriggio, sulla sua pagina ufficiale Facebook. In 7 ore circa, alle 15.37 ora locale, Simone Moro e Tamara Lunger sono arrivati in vetta e in 11 ore totali erano già al campo base.

“Ha nevicato tutto il giorno ma c’era visibilità, tanto tanto tanto freddo, quanto non so! – i commenti a “caldo” di Simone e di Tamara che hanno chiamato dal satellitare una volta arrivati al villaggio dei nomadi che li hanno presto recuperati al loro campo base e riportati con le motoslitte nelle loro baracche. “Siamo infinitamente grati del supporto dei nomadi!”.

I due alpinisti erano partiti il 22 gennaio dall’Italia, insieme all’amico fotografo Matteo Zanga, hanno poi iniziato il loro lungo viaggio verso la base della montagna situata in una regione classificata come una delle più fredde del pianeta e soprannominata Polo del Freddo.

Nei prossimi giorni si sapranno tutti i particolari della spedizione.