Mostra ad Abbadia. Volti e paesaggi negli scatti di Navarrini

ABBADIA LARIANA – Coltiva da sempre due grandi passioni, quelle per i viaggi e per la fotografia. La prima l’ha portato a girare mezzo mondo. Basti dire che ha visitato praticamente l’intera Europa, oltre al Brasile, a Cuba e ad altre nazioni ancora. E che dieci sono i viaggi da lui finora compiuti negli Stati Uniti.

Poi c’è la fotografia, come detto l’altra sua grande passione che l’ha visto partecipare alle ultime cinque edizioni della rassegna “Fotografia europea” che si tiene annualmente a Reggio Emilia, dove lui abita dal 1976.

Marcello Navarrini, in questi giorni in mostra alla sala civica “Don Carlo Gnocchi” di Abbadia Lariana per iniziativa dell’amministrazione comunale, fino a quell’anno aveva vissuto a Mandello. Poi appunto il trasferimento in terra emiliana per ragioni di lavoro.

Sei anni fa la prima mostra e da allora una serie di fortunate esposizioni, allestite tra l’altro nella stessa città di Reggio Emilia e a Mandello. Sue opere sono altresì presenti in varie collezioni private.

A “ispirare” Navarrini sono appunto i suoi viaggi e infatti i soggetti, i volti e gli scorci di affascinanti paesaggi raffigurati nelle sue fotografie, in taluni casi assimilabili a vere e proprie tele, prendono spunto proprio dalle innumerevoli esperienze vissute in Europa e ben oltre i confini del Vecchio continente.

Una mostra da vedere, allora, quella allestita ad Abbadia Lariana fino a lunedì 15 agosto. “Nessun luogo è lontano” il titolo della rassegna, che può essere vistata tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 23.

DI SEGUITO, LE IMMAGINI DELLA MOSTRA DI MARCELLO NAVARRINI ALLESTITA IN SALA CIVICA AD ABBADIA LARIANA