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MANDELLO – Sono trascorsi 95 anni da quando Carlo Guzzi e Giorgio Parodi fondarono il marchio dell’Aquila. Per celebrare l’anniversario, Moto Guzzi ha organizzato anche quest’anno l’Open house, il tradizionale appuntamento di metà settembre che, in concomitanza con il motoraduno internazionale, stando alle cifre aggiornate ha richiamato sul Lario oltre 25mila appassionati provenienti da tutto il mondo.
Migliaia di motociclisti in sella alla propria Guzzi hanno raggiunto lo stabilimento di Mandello non soltanto dall’Europa (anche da Polonia, Ungheria, Finlandia e Gran Bretagna) ma persino dall’Australia, dalla Cina, dal Giappone, da Israele (un centauro con una Guzzi T3 850) e dagli Stati Uniti.
“Un record di presenze – affermano soddisfatti al Gruppo Piaggio – che è la dimostrazione della rinnovata giovinezza che il marchio Guzzi sta vivendo grazie al successo delle politiche messe in atto dal Gruppo a livello di nuovi prodotti, sia moto sia accessori e life-style, e delle attività svolte per rafforzare la community di appassionati “The Clan”, che in questi tre giorni ha registrato centinaia di nuovi iscritti”.
Tra venerdì 9 e domenica 11 settembre si sono tenuti oltre 700 test ride e gli appassionati hanno avuto modo di vedere da vicino la linea di montaggio motori e quella di assemblaggio veicoli, dove nascono le Guzzi per tutti i mercati del mondo, il museo storico – che accoglie oltre 150 motociclette, dalla GP delle origini alla MGS-01, passando per la prima Normale prodotta nel 1921 – oltre alla galleria del vento, sempre ammiratissima per essere stata la prima e unica in campo motociclistico, una raffinata opera d’arte tecnologica degli anni ’50.
Vera star dell’evento è stata la MGX-21, considerata la moto più spettacolare mai prodotta a Mandello, protagonista all’inizio di agosto al 76° Sturgis Motorcycle Rally, il più importante raduno motociclistico mondiale svoltosi nel South Dakota. L’arrivo di MGX-21, definita dal pubblico americano come “the fastest bagger ever”, segna anche da un punto di vista del prodotto l’avvio del quinquennio che condurrà al 2021, l’anno del centenario.
Il Gruppo Piaggio ha chiuso il primo semestre 2016 registrando un risultato in crescita nel settore moto, grazie anche all’incremento delle vendite delle Guzzi di oltre l’8%, in particolare con le nuove V9 Roamer e Bobber.
DI SEGUITO, UNA SERIE DI IMMAGINI DELL’EDIZIONE 2016 DI “MOTO GUZZI OPEN HOUSE”
