Nasce a Lecco la prima App al mondo per catalogare Arte

LECCO – Si chiama Myk Art acronimo di Mykollektion ed è la prima applicazione al mondo per l’iphone di Apple dedicata al collezionismo e alla catalogazione di opere d’arte. A realizzarla sono stati tre lecchesi: Fabio Dodesini, Roberto Marini e Luca Mauri. Per capire meglio di cosa si tratta abbiamo incontrato i tre ideatori.

Myk Art: di cosa stiamo parlando?
E’ un’idea, se non addirittura un’invenzione, utile a risolvere, con semplicità e originalità, una necessità mai affrontata prima: aiutare il collezionista anche più esigente a “catalogare, censire, archiviare, schedarre in modo completo, corretto, professionale ed esaustivo le opere della propria collezione.

Tutto qua?
Ovviamente questa è solo la scintilla, l’idea primordiale. A questa si sono poi aggiunte un’infinità di valutazioni che portano Myk ART ad essere una App davvero sorprendente per la sua completezza.
Oltre a essere prtetta da una passowrd per tenere lontani gli occhi indiscreti, ci sono cinque categorie di appartenenza: Quadri, Sculture, Fotografie, Serigrafie e Libri d’artista; vi è la possibilità di inserire più foto per scheda e ancora la sezione delle Informazioni Private in cui inserire informazioni riservate ma strategicamente utili da conservare, la visualizzazione dell’ammontare del valore della propria collezione e del capitale investito che abbiamo ribattezzato “Tesoro”, la possibilità di condividere un’opera con un semplicissimo invio tramite email, la conservazione delle schede ricevute da altri amici che utilizzano Myk ART e che si vorrebbero eventualmente acquistare o scambiare e a tutto questi ci sono molti altri accorgimenti.

Beh allora le cose si complicano…
Assoliutamente no, facilità e usabilità sono tra le linea guida più importanti che ci siamo prefissi di seguire e che infatti sottendono alla nostra creazione.

Come nasce l’idea?
Fabio, appassionato d’arte contemporanea, ha avuto l’idea iniziale nel novembre del 2010, intuendo la mancanza d’ordine nel mondo del collezionismo: la gran parte dei collezionisti compra opere ma non hanno modo di conservare alcune importanti informazioni che è utile invece ricordare o addirittura tramandare ai propri familiari: chi è l’artista? è importante?, in che anno ha realizzato l’opera? è stato esposto in qualche museo? che valore potrebbe oggi avere? dove è conservato?….
Così Fabio ne ha parlato con Roberto, esperto web designer e profondo conoscitore del mondo digitale – un precisello non da ridere – nonchè collega di lavoro (entrambi lavorano nel campo della pubblicità, web e del design). Il confronto con Roberto porta “l’embrione dell’idea” alla progettazione vera e propria dell’application: dalla definizione del nome, alle sue funzionalità e all’appeal visivo che dovrà avere nei confronti del pubblico. Il sogno comincia a prendere corpo e così anche una prima strategia di business: inteso più come sviluppo di progetto che di rendita economica. L’amore per l’idea, che dalla quotidiana discussione stava prendendo forma e sostanza, è stata la vera forza motrice che ha sempre sostenuto il piccolo team.

Ma Luca quando entra?
Luca è il socio migliore che ci potessimo augurare. Abbiamo sempre creduto fortemente nel principio della condivisione e della sinergia: lo sviluppatore dell’App doveva essere un socio a tutti gli effetti e non un fornitore. Da qui la difficoltà! Dieci i mesi per trovarlo! Trovare un socio vuol dire trovare un partner che dia il suo contributo creativo e ideativo – per fare ulteriormente evolvere l’App – che entri nella discussione e condivida a tutti gli effetti il sogno, che sfrutti tutti i momenti liberi per focalizzarsi sulla comune scommessa, caricandosi di sacrificio e dedizione, rinunciando al poco ma subito per scommettere sul dopo e tanto (un tanto che sarà sicuramente valutabile in esperienza, competenza, know-how e forse, un giorno anche in guadagni).

Quando avete deciso di presentarvi al mondo?
Il 26 marzo 2012. Abbiamo ritenuto di avere le carte in regola e volendo conservare la matrice tutta Made in Italy, come passo fondamentale per lo sviluppo di Myk ART abbiamo fondano la Defacts s.r.l. Così abbiamo pianificato la fase di pre e post lancio utilizzando tutti i social come Facebook, twitter, linkedin, launchrock…. e il 22 maggio alle ore 00,48: Myk ART, mykollektion, è stata messa sull’App Store in attesa di approvazione da parte di Apple. Il primo giugno 2012, alle ore 00,01 MYK ART è ufficialmente sull’App Store internazionale a 4,99 euro. Tradotto in Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Portoghese e Tedesco. Utilizzabile su iPhone 3GS, iPhone 4 e iPod Touch ultima generazione.

Sarà un successo?
Incrociamo le dita…

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