Non più di 60 in aula, il Consiglio “trasmesso” in corridoio

LECCO – Gustarsi il Consiglio Comunale, seduti comodamente davanti al piccolo schermo, in corridoio, a due passi dall’aula consiliare: un “servizio” che di certo l’amministrazione comunale non si sarebbe sognata di fornire alla cittadinanza se non fosse che il salone dove si svolgono le sedute del principale organo politico del municipio non può ospitare più di 60 persone.

Si tratta di una delle prescrizioni rese necessarie a seguito dei rilievi tecnici che hanno messo in luce criticità strutturali legale alla pavimentazione. Così per l’aula consiliare, già chiusa in passato per il rifacimento del controsoffitto, è stata imposta tale limitazione.

Per lo stesso motivo in municipio ci si è dovuti attrezzare trasferendo alcune delle sedie dal salone al corridoio, predisponendo anche uno schermo dove poter assistere alla ‘diretta’ del consiglio comunale. A giudicare della scarsa partecipazione dei cittadini alle adunanze comunali, i posti, dentro o fuori dall’aula, saranno comunque assicurati.